Come si racconta e come appare il Qatar gate: trova le differenze

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Paginate e foto di mazzette, dimissioni e propositi moralizzanti dominano il discorso pubblico sulle accuse di corruzione al Parlamento europeo. Qui almeno qui, cerchiamo di trattare le cose per il loro reale peso. La storia è certamente fondata e di pistole fumanti ce n'è più di una. Ma anche di pistola, nell'accezione milanese, ce ne sono. La corruzione politica sembrerebbe richiedere un po' più di finezza nella riflessione e di competenza realizzativa. Qui sembra che invece tutto si esaurisca in passaggi e promesse tra funzionari diplomatici, parlamentari e soprattutto loro assistenti. Per risultati risibili, successi di immagine non pervenuti e facilitazioni alla mobilità mai concesse. A occhio la partita sembra tutta giocata tra uffici che devono raccontare ai superiori di aver ottenuto qualcosa, ma poi, al primo abbozzo di risultato, si accontentano di una noterella da mandare ai capi.

Le tre "cose" principali

Fatto #1

Parlate di noi, intesi proprio come noi, e di quanto siamo sempre di meno 

Fatto #2

Il rialzo di mezzo punto dei tassi europei. E le spiegazioni di Christine Lagarde

Fatto #3

Intanto, in Cina continuano a nascere marchi di auto elettriche, alimentando un'apparente bolla produttiva

Oggi in pillole

• Un "fate presto" da Emmanuel Macron verso l'Ue per rispondere alle misure protezioniste degli Stati Uniti. Il problema nasce dal provvedimento americano contro l'inflazione e per il sostegno ai consumi nazionali 
• Il mercato del lavoro si muove
• Il vincitore dei Mondiali