Perché il governo Meloni non può trattare le pensioni come un welfare alternativo

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Oggi ne parlava il Foglio, le scelte sull’età per la pensione rischiano di diventare uno dei fattori di scollamento tra Italia e altri paesi europei. Le regole per il pensionamento tracimano sulla finanza pubblica, sulla stabilità finanziaria, sul mercato del lavoro. Sono troppo importanti per essere trattate come una specie di welfare alternativo con cui compensare altre mancanze del sostegno statale ai cittadini. Il governo italiano, che pure si sta sforzando di mantenersi su molti temi dentro a una linea compatibile con le norme europee, rischia di perdere di vista uno dei dossier principali. Con anni di differenza tra le età pensionabili e l’Italia a fare da unica eccezione diventa difficile il cammino verso posizioni di vantaggio sul debito comune e si preparano scenari molto problematici in caso di peggioramento dei mercati finanziari. C’è qualcosa a che fare anche con queste riflessioni di Giulio Tremonti.

Le tre "cose" principali

Fatto #1

Sta cambiando la guerra di resistenza degli ucraini e stanno cambiando le armi fornite dai paesi, Stati Uniti in testa, che li sostengono. L’Italia sta prendendo tempo, apparentemente, nell’invio dei sistemi antiaerei e antimissile. L’ultima spiegazione è che non sono ancora in piena efficienza tecnica

Fatto #2

Ieri a cena ne parlavamo in termini critici, ma il Foglio è più comprensivo

Fatto #3

Piano con gli entusiasmi per i dati sull’occupazione

Oggi in pillole

• La Cgil che si avvicina ai 5 stelle
• Il governo fa l’avvocato dei clienti Dazn
• Le rivendicazioni e i ricordi del principe Harry Windsor, il libro che travolge il mercato editoriale
• Tutti a Pompei
• Agli Uffizi meglio di prima mattina