DI COSA PARLARE STASERA A CENA
Zelensky e Meloni a Bruxelles, tra strette di mano e vertici mancati
Idee e spunti per sapere cosa succede in Italia e nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi
Per leggere la versione senza paywall, iscriviti alla newsletter "Di cosa parlare stasera a cena" a questo link. È gratis!
Con gli altri capi dei governi europei Giorgia Meloni ha incontrato Volodymyr Zelensky. Nello schema nuovo di cui parlavamo ieri è una consultazione destinata a diventare ordinaria, a istituzionalizzarsi e a darsi un'agenda dettagliata. E una stretta di mano con la premier italiana. Ma poi ci si ferma lì, perché il successivo vertice è franco-tedesco-ucraino. Con irritazione manifestata dal governo italiano, con qualche ragione e anche però con qualche sciatteria comunicativa. Sul governo, malgrado la linea ufficiale, pesa qualche scivolone della maggioranza. D'altra parte in Francia danno la massima onorificenza a Zelensky, in Italia ha una cover a Sanremo.
Le tre "cose" principali
Fatto #1
Carlo Nordio non dà seguito all'istanza di revoca del 41-bis per Alfredo Cospito
Fatto #2
Gli italiani hanno ripreso a spostarsi
Fatto #3
Roma dà solo l'occasione per parlarne, ma è un tema generale. Perché il lavoro politico e amministrativo su programmi necessari ma con risultati in tempi lunghi è stato accantonato quasi ovunque e specialmente nel periodo dell'infervoramento populista. A Roma si rischiava di perdere proprio la funzionalità di importanti infrastrutture. E il caso di un sindaco che prova a cambiare modo di agire diventa interessante