Come consolarsi dopo aver scoperto che il costo del Superbonus diventa debito

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Il costo del Superbonus diventa deficit e quindi debito, con un po’ di spalmatura su diversi anni. È un colpo per le finanze pubbliche, ma eravamo ampiamente pronti a riceverlo. Ci si consola con la crescita attesa per il 2023. Sta superando le attese, denota vivacità economica, aiuta a non far esplodere i conti pubblici. E questo è un bene, perché proprio in questi giorni si interrompe uno dei canali principali di collocamento del debito italiano, con la fine del programma di acquisti della Bce.

Le tre "cose" principali

Fatto #1

La questione importante dei tempi e dei modi in cui è stato dato l’allarme per il barcone naufragato a brevissima distanza dalle spiagge calabresi. L’immagine dolorosa delle bare allineate

Fatto #2

Un po’ a freddo, ma il giudizio di Elly Schlein sulla condotta e sulle parole del ministro Matteo Piantedosi fa notizia

Fatto #3

I passi verso l’allargamento della capacità difensiva della Nato

Oggi in pillole

• Il governo si impegna sul contrasto alla siccità (per l’immediato e in prospettiva di medio termine)
• La repressione del regime islamista iraniano colpisce le giovani donne con il gas
• Il mediterraneo non sale, ma scende, e non succede a causa dei terremoti (come da leggenda urbana in circolazione)
• Consigli per lunghi viaggi in aereo