Di cosa parlare stasera a cena
La seduzione diplomatica di Macron e von der Leyen in Cina
Idee e spunti per sapere cosa succede in Italia e nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi
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Emmanuel Macron e Ursula von der Leyen sono a Pechino. Sì, un po’ di economia, qualcosa sul commercio, e poi si passa alla questione vera che li ha spinti al lungo viaggio e cioè il ruolo di sostenitore latente della Russia da parte della Cina. Almeno questo è lo schema applicato dalla presidente della Commissione Ue. Mentre il presidente francese (presidente di turno del Consiglio dell’Ue) punta a coinvolgere la Cina nel ruolo di costruttrice e garante della pace. Una seduzione diplomatica che contiene anche l’offerta di condizioni favorevoli alla piena ripresa economica cinese.
Le tre "cose" principali
Fatto #1
Un bollettino medico (finalmente) chiaro ha fatto capire con precisione quali sono ragioni che hanno portato al ricovero di Silvio Berlusconi in terapia intensiva e quali sono le attese sui prossimi giorni
Fatto #2
La Banca d’Italia vede l'inflazione in rallentamento
Fatto #3
Strane dichiarazioni di Vladimir Putin, quasi remissive, con tono da sconfitto
Oggi in pillole
- Un grande problema per la Tunisia, che finirà per attorcigliarsi sulla crisi economica di cui da sola sta creando le ragioni, e un problema anche per l’Italia che sulla leadership tunisina aveva puntato per provare qualche forma di controllo nella gestione dei migranti e di repressione del loro sfruttamento. Il rapporto con il Fondo monetario era stato raccomandato al governo tunisino dall’Ue e dall’Italia, come passaggio stabilizzante rispetto alla situazione grave del paese, sia socialmente sia economicamente. Nulla da fare, ora il presidente Kais Saied, di cui non si sa bene quanto siano saldi la salute e il potere, rischia di diventare una pedina per chi vuole indurire la repressione e portare i tunisini ancora di più verso l’odio etnico contro gli altri africani, migranti. Con la situazione degli altri paesi nordafricani, Marocco escluso, non ci sono, però, alternative al dialogo con Tunisi
- Grazie a Donald Trump è in arrivo la prima copertina del New Yorker con un bozzetto disegnato a mano (come è obbligatorio per le regole americane che vietano l’uso di foto da aule giudiziarie) riguardante una vicenda processuale
- Il vero successo elettrico nella mobilità sono le bici (loro sì che, anche in tempi molto brevi, potrebbero rimpiazzare i motori termici, sempre sulle due ruote)
- I lavori a Notre Dame