Lotta all'evasione e prudenza sui conti pubblici. Il governo alle prese con la realtà

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Si avvicina il realismo settembrino. Ernesto Maria Ruffini spiega di avere un pieno mandato governativo per individuare gli evasori fiscali da mancata dichiarazione e di poterlo fare usando metodi di controllo più approfonditi sui conti correnti bancari e su altri movimenti di denaro. È prevedibile che contro questa iniziativa cominci un tentativo di sbarramento molto intenso da parte di settori della maggioranza. Mentre il settembre del ministro Giancarlo Giorgetti è già descritto in un suo discorso programmatico al Meeting di Rimini. Realismo, prudenza, controllo dei conti pubblici, quindi tanti "no" da dire ai colleghi. E uno sguardo sul medio-lungo termine per la situazione delle pensioni porta il ministro su posizioni opposte a quelle tradizionali della Lega

Le tre "cose" principali

Fatto #1

L'immigrazione aumenta (via terra e via mare), il governo non vorrebbe parlarne ma scaricando tutti i problemi sui comuni si è creato un grande fronte misto maggioranza/opposizione in difesa dei sindaci

Fatto #2

Ripescaggio sugli F-16 per l'Ucraina

Fatto #3

Solo con Dengue italiana

Oggi in pillole:

• E qui ci arrangeremo

• La campagna elettorale più pazza della storia americana

• Il cambiamento politico in Guatemala

• La vita fortunatamente senza vittorie di Carlo Mazzone