Ursula von der Leyen dice che Hamas va distrutto

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Lo strambo dibattito preparlamentare sulla legge di stabilità va avanti, anche se al crescere dell'imbarazzo cresce anche la richiesta di sbrigarsi.

Le ultime ore sono state improntate al messaggio da oppositrice firmato dal presidente del Consiglio, cui seguono chiarimenti dal suo e da altri partiti della maggioranza.

Tutto nasce dal metodo assieme decisionista e confuso usato per mettere giù lo schema della legge. Con un evidente ruolo abbastanza solitario della ragioneria generale. Si dice che il ministro del lavoro Elvira Calderone, tenuta all'oscuro dei provvedimenti sulle pensioni, sia stata vicina alle dimissioni. Anche perché al suo ministero aveva condotto trattative sulla previdenza con le parti sociali e ascoltato i lavori dei tavoli tecnici. Una lunga attività completamente saltata dalle scelte del ministro Giancarlo Giorgetti e della ragioneria. Ora finirà con un leggero ribasso delle condizioni per la pensione, intorno a quota 103 leggermente peggiorata.

Le tre "cose" principali

Fatto #1

I tassi si fermano ma per il dopo può succedere di tutto. Non è un buon modo di gestire le aspettative da parte della Bce

Fatto #2

Ursula von der Leyen corregge nuovamente la linea di altre istituzioni europee, pericolosamente impantanate nell'equidistanza ipocrita e dice con chiarezza che Hamas va distrutto

Fatto #3

Elly Schlein non porta il Pd alla manifestazione pro Hamas. Fa bene e segna un punto politico

Oggi in pillole

• L'industria va così e così
• L'assoluzione dei Renzi per accuse obiettivamente fuori da ogni logica
• Che dicono i gatti