Di cosa parlare stasera a cena
Dolcetto o scherzetto putiniano
Idee e spunti per sapere cosa succede in Italia e nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi
Per leggere la versione senza paywall, iscriviti alla newsletter "Di cosa parlare stasera a cena" a questo link: è gratis!
Pare che i due comici russi abbiano fatto scherzi in passato anche ad altri leader ed è proprio di chi guida un governo ritenere di poter contare su filtri e controlli, d’altra parte non si può neanche immaginare un presidente del consiglio cui passano una telefonata e comincia ad accertarsi sull’identità. Insomma, il capo del governo non dice “chi è?” quando prende in mano il telefono perché si suppone che lo sappia già. E allora metta un po’ più di attenzione sul suo staff, perché a forza di non fidarsi di nessuno poi si casca negli scherzetti, chi non crede più a niente finisce per credere ai comici russi (chiaramente manovrati dai loro servizi)
Le tre "cose" principali
Fatto #1
L’avanzata dentro Gaza e la ricerca dei terroristi e dei loro capi.
E l’apertura del valico di Rafah che ha consentito l’uscita anche di alcuni italiani, tra i più di 320 con passaporto di paesi terzi
Fatto #2
Il presidente turco e gli iraniani in visita
Fatto #3
Così non va bene, qui c’è la base dell’antisemitismo silenzioso, un po’ nascosto
e le sue manifestazioni a Roma
qui c’è l’antisemitismo usato come ideologia e come programma
Oggi in pillole
- Volodymyr Zelensky fa qualche riferimento all’unica conferenza in cui si ragiona sulla fine della guerra
- Il diplomatico di Hamas che non fa scherzi telefonici ma ci prende in giro ugualmente frequentando i luoghi del potere in Italia
- Keir Starmer che non ne sbaglia una (in un paese difficile)
- Gli afgani cacciati dal Pakistan e destinati a un esodo tragico (sono un milione e settecentomila persone)
- Auguri a Fabio Panetta
- E come la vede Francesco Giavazzi