di cosa parlare stasera a cena
La timida risposta del Consiglio europeo contro la minaccia russa
Idee e spunti per sapere cosa succede in Italia e nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi
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La Legge sul ripristino della natura (più che un vasto programma, un impazzimento della volontà) era sproporzionata e scritta male e la resipiscenza europea che porta a cancellarla è da valutare positivamente. Ma c’è anche un messaggio politico di un certo rilievo e riguarda la formazione della maggioranza che eleggerà la prossima commissione, con il lavoro di Ursula von der Leyen per creare nuove aggregazioni (sempre grazie a David Carretta).
Le tre "cose" principali
Fatto #1
Meno decisionisti i capi di stato e di governo europei riuniti al Consiglio dal quale non è venuta alcuna indicazione forte sulla strategia per contrastare l’espansionismo e le minacce russe. Un’apparente incapacità di intervenire con energia sulla realtà del conflitto latente con la Russia. Ci affidiamo alle parole del ministro degli Esteri di un paese specialmente esposto come la Lituania per un giudizio. Ma, come sempre, qualche passetto, magari in altre direzioni, l’Ue lo fa sempre.
Fatto #2
L'increscioso spreco di acqua in Italia (con enormi responsabilità dello stato, delle amministrazioni, dei decisori politici).
Fatto #3
C’è un nuovo contratto di lavoro, era atteso di 5 anni (che sono più che troppi), dà qualcosa in termini retributivi, ma innova poco sul resto. Riguarda i lavoratori del commercio e servizi.
Oggi in pillole
- Bisogna dare ragione a Fausto Bertinotti quando dice che per litigare o per andare d’accordo o perfino per fare accordi serve avere qualche cosa da proporre, qualche idea, qualche visione del mondo
- I conservatori riuniti in Italia visti da fuori
- Ovviamente ha ragione Roberto Burioni (assieme agli altri medici che segnalano il rischio di diffusione della Dengue), ma si nota in giro una certa predisposizione al dileggio di chi indica un pericolo, una cosa un po’ sciocchina
- Un meraviglioso girotondo fogliante attorno alla foto boxeur di Macron
- Il tempo a Pasqua, prime proiezioni (come si direbbe se fosse uno spoglio elettorale)