Il nervosismo dei mercati finanziari

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Si gioca sulla tenuta dei nervi sui mercati finanziari, tra spinte ribassiste ancora molto forti (ma poi attenuate nella seconda metà della seduta di Wall Street) e impegni rafforzati per un intervento della Fed sui tassi di interesse. Comunque si arriva da una lunga fase di rialzi e questo già basterebbe per portare a una correzione, mentre il rallentamento economico tedesco non può lasciare i mercati indifferenti. Il segnale arrivato dalla banca centrale degli Usa è stato letto anche in Ue e in Italia, con qualche recupero dei listini. In Giappone non ne sapevano niente, per ragioni di orario, e hanno proprio esagerato, con la peggiore ondata di vendita dal 1987. Ma poi chi l’ha detto che l’economia Usa va verso la recessione?.

Le tre "cose" principali

Fatto #1

Ammonimenti reciproci e un po’ di pantomima nel confronto a distanza tra Israele e Iran (rappresentato, potremmo dire, dall’esercito di Hezbollah). Israele non parla solo di manovra per la difesa del confine libanese ma anche esplicitamente di possibilità di attacco, senza indicare, ovviamente, gli obiettivi. Un altro alto dirigente di Hamas colpito dalle forze israeliane, responsabile delle risorse economiche e della logistica industriale (in gran parte dedicata alla ricezione e smistamento di sistemi d’arma)

Fatto #2

Il primo obiettivo per evitare che salga troppo la tensione in Uk è la messa in sicurezza di moschee e altre sedi usate dalla comunità musulmana e il controllo pieno delle zone in cui gli scontri e le proteste guidate dagli estremisti anti-immigrazione. Keir Starmer parla di uso permanente di militari. E il governo inglese deve vedersela anche con il sempre più controverso Elon Musk con i suoi tentativi di aumentare la tensione. 

Fatto #3

Arrivano altri 11 miliardi dalla nuova rata del Pnrr. Il governo se ne compiace, le opposizioni chiedono di spenderli rapidamente.

Oggi in pillole

• In Bangladesh scontri e decine di morti nell’assalto al palazzo governativo. La presidente si dimette e va in India. Ma non c’è da aspettarsi grandi progressi politici e miglioramenti nei diritti umani, sarà invece probabilmente l’islamismo organizzato a prendere spazi di potere.
• Gli F-16 in Ucraina.
• Vicina la scelta del vicepresidente per Kamala Harris.
• Da parte di alcuni amministratori e componenti del governo si nota una continua azione di sabotaggio sull’applicazione dei limiti di velocità e sull’uso di autovelox, senza riguardo per i dati drammatici sulla sicurezza.
• Il processo a Giovanni Toti comincia il 5 novembre.
• Il meraviglioso esercizio dell’oro di Alice D’Amato (nella stessa prova il bronzo di Manila Esposito) e l’altro oro di giornata nello skeet misto. E la giornata ha offerto tanto altro, a partire da una splendida rimonta nel volley. Stasera occhio a Battocletti.