Di cosa parlare stasera a cena
La Germania cambia il modo di gestire i migranti irregolari
Idee e spunti per sapere cosa succede in Italia e nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi
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La Germania cambia il modo di gestire i migranti irregolari. Il cancelliere socialdemocratico Olaf Scholz, che governa assieme a verdi e liberali, avvia una serie di controlli, di misure preventive, di limitazioni agli ingressi, da bilanciare con semplificazioni nella concessione della cittadinanza, attraverso meccanismi simili alla proposta italiana sullo Ius Scholae. Lo comunica con una certa solennità e consapevole di toccare un tema sul quale una parte, forse non troppo grande, del suo elettorato non è interamente d’accordo con la nuova linea governativa, ma è anche evidente da tutti i sondaggi che il resto dell’elettorato tedesco non sopporta più l’inazione di fronte a gravi fatti di violenza, l’ultimo, l’accoltellamento di Solingen, ha lasciato una traccia emotiva tra i tedeschi da cui non si può prescindere, pena la sparizione dei consensi elettorali. “Dobbiamo limitare l’immigrazione irregolare - dice Scholz - senza mettere in discussione le nostre leggi fondamentali. Di queste scelte siamo debitori verso le vittime di Solingen”. Ieri si era rivolto alle opposizioni, per chiedere a tutti un confronto serio e contributi sul controllo dell’immigrazione, nell’evidente tentativo di togliere la questione dei migranti dall’agenda dello scontro politico e della competizione elettorale. È difficile che il tentativo di Scholz riesca e i risultati attesi dalle prossime elezioni locali potrebbero essere difficili da sopportare per la tenuta di una maggioranza già messa in scacco alle europee, ma nello spirito di collaborazione da lui proposto, pur strumentalmente, qualcosa va tratto, perché di politiche attive sul fronte migratorio ce n’è bisogno e sarebbe bene che ad attuarle siano partiti e politici con radice democratiche e liberali e non l’estrema destra
Le tre "cose" principali
Fatto #1
Più o meno nelle stesse ore Papa Francesco richiamava tutti contro l’indifferenza verso le sofferenze dei migranti che attraversano il deserto e il mare per raggiungere i paesi europei
Fatto #2
Per Pavel Durov potrebbe arrivare un processo in Francia
Fatto #3
Questo sembra un po’ più grave anche rispetto alle polemiche sulla pugile (che anche lei è algerina) e i suoi cromosomi
Oggi in pillole
- L’esercito israeliano in Cisgiordania
- Donald Trump attacca i democratici sulla scelta del ritiro da Kabul
- E, nella tensione, qualcuno nello staff di Trump si è messo a litigare con il personale di guardia al cimitero di Arlington, dove sono sepolti molti militari americani morti all’estero. La lite è ripresa con una certa enfasi dalla grande informazione in Usa
- I costi del vaiolo delle scimmie per l’Africa
- Perturbazione sbrigati