Cosa ci resta del viaggio di Meloni a New York, tra Onu, Musk e Zelensky

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La manovra economica è già abbastanza una lagna di suo e non c'è bisogno di riaprire l'inutile danza attorno alla tassa per le banche.

Le tre "cose" principali

Fatto #1

Volodymyr Zelensky a New York incontra un po' tutti i suoi sostenitori, compresa Giorgia Meloni, malgrado i premi da Elon Musk e i voti sulle armi italiane. E ricorda a tutti a cosa servono le armi russe e come andrebbero contrastate. E nel rapporto con Musk il Foglio consiglia di evitare le banalità e le semplificazioni.

Fatto #2

Gli orientamenti elettorali non registrano la classica frenata della maggioranza a metà mandato.

Fatto #3

Israele ha colpito il quartier generale degli attacchi missilistici di Hezbollah. Morto il comandante. È un grave cambiamento del quadro strategico.

Oggi in pillole

• Servono più giovani e più donne al lavoro. Il problema economico dell'Italia non sono i lavoratori che entrano ma i giovani che vanno a lavorare all'estero (seguendo logica e convenienza).
• I referendum che muovono la politica.
• Vox populi in Wisconsin di parte Harris.
• Come va il mercato dell'energia nel mondo (male).
• Sì, ci sono anche nomi di persone (ottime) note a chi frequenta le pagine del Foglio.