(foto EPA)

di cosa parlare stasera a cena

Tavares l'ambiguo attacca ancora la politica

Giuseppe De FiIippi

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Cina minacciosa contro Taiwan con le armi e con le parole, come si vede da uno dei canali ufficiali dell’informazione cinese controllato dallo stato. 

Le tre cose principali

Fatto #1

Carlos Tavares gioca di nuovo sull’ambiguità. Continua a dire che la politica ha fatto errori di programmazione pubblica per la transizione verso il motore elettrico, ma queste osservazioni, da parte sua, sono quantomeno tardive.

Fatto #2

Il film che fa molto arrabbiare Donald Trump e che tutti i democratici dicono di andare a vedere. E Barack Obama rivolto agli elettori neri.

Fatto #3

Roma e la giunta di Roberto Gualtieri vanno avanti secondo una traiettoria autonoma, sganciati dalle questioni che attanagliano il Pd e dalle diatribe sull’allargamento o sulla restrizione del campo di alleanze. E in questo modo, lavorando in proprio, i risultati cominciano ad arrivare. La partita principale, quella del termovalorizzatore, oggi ha visto un bell’avanzamento da parte del sindaco. Il progetto del termovalorizzatore fu uno dei bersagli polemici colpiti con più violenza dei 5 stelle e l’avversione all’impianto fu uno dei punti qualificanti della vittoria di Virginia Raggi. Ora è tutto cambiato e ne va dato atto alla caparbietà di Gualtieri, di cui va osservata anche la capacità di resistere alle sirene a 5 stelle ancora ascoltate da molti suoi colleghi di partito.

Oggi in pillole

  • I migranti dirottati in Albania.

  • Da molti secoli la Spagna conta nelle vicende di potere liguri, questa volta con un approccio antiliberista, chissà con che effetti.

  • Il Nobel dell’Economia a chi ha studiato le istituzioni che permettono di creare il benessere. E quelle che non possono reggere, con le quali non è possibile accompagnare lunghi periodi di crescita. E le ragioni della povertà, sempre spiegabili, come mostra un noto libro quasi divulgativo di due dei premiati, Daren Acemoglu e James Robinson (il terzo è Simon Johnson), con determinanti di tipo politico e istituzionale e cioè attraverso il modo in cui è organizzata la società, in cui sono tutelati i diritti economici e sono consentite e protette le libertà di espressione, di ricerca, e la libera iniziativa d’impresa. Interessante che secondo Robinson la Cina di oggi, malgrado la sua potenza economica e i suoi tassi di sviluppo, non può resistere ancora a lungo con il sistema istituzionale bloccato e autoritario che la caratterizza. 

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