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Foto Ansa
Di cosa parlare stasera a cena
Per Zelensky la partita non è ancora chiusa
Idee e spunti per sapere cosa succede in Italia e nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi
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Volodymyr Zelensky prova a inserire nell’approccio recente degli Usa alla difesa dell’Ucraina anche le ultime dichiarazioni di Donald Trump e di J.D. Vance, dicendo che sull’adesione alla Nato nessuno aveva mai dato un sostegno esplicito e ufficiale alle richieste ucraine e che perciò la partita non è chiusa. Zelensky usa diplomazia e rapporti personali nel modo migliore, allude al suo canale personale di dialogo con Trump, fa intendere di poter bloccare il blitz russo nelle relazioni con gli Usa come bloccò il blitz militare. Il succo è questo. Mentre per il governo di Londra, l’Ucraina nella Nato va benissimo.
Le tre "cose" principali
Fatto #1
Vance si impiccia di cose tedesche e cerca di portare voti alla destra estrema. Il ministro della difesa, tra gli altri, gli dice che cerca rogna. Mentre al Cremlino il discorso può non solo piacere ma anche suonare familiare.
Fatto #2
L’Ue prepara l’aumento delle spese militari, anche con cambiamenti alle regole sui bilanci.
Fatto #3
Trump provoca su dazi e bilance commerciali, ma rischia grosso.
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