Il successo di Netanyahu, Lupi e l'attentato a Tunisi. Di che cosa parlare stasera a cena
Frase del giorno
“Io ancora non ho capito i criteri in base a cui il Pd difende o meno la presunzione di innocenza” #Lupi
Elisa Calessi
Jihad quotidiana
Paradiso perduto/1. “Tunisia ostaggio del terrore, così muore il sogno laico” nel commento di Domenico #Quirico e un po’ di foto e video sul pomeriggio di sangue e morte di Tunisi.
Paradiso perduto/2. Questa interessante inchiesta di Newsweek racconta le migliaia di giovani tunisini desiderose di unirsi al Califfato. Nonostante sia la vetrina dell’Islam moderato, la Tunisia ha una grande tradizione jihadista: i tunisini avevano il loro campo di addestramento in Afghanistan, poi ci sono stati kamikaze in Iraq dopo il 2003, quindi in Siria e in Libia dove annoverano alcuni capi dell’Isis.
Paradiso perduto/3. Gli attentati, con la morte di parecchi turisti stranieri, sono anche una mazzata sulla principale voce dell’economia tunisina: il turismo infatti vale il 12% del pil nazionale e assorbe il 7% degli occupati di una nazione sospesa tra salafismo e democrazia, come racconta questo bel web reportage di Eugenio Dacrema.
Guerra & Pace
Gli arabi, la sinistra, Obama. In una frase: #Netanyahu ha vinto perché ha cannibalizzato la destra. Se li è mangiati. Letteralmente. Ha convinto gli israeliani che la scelta era tra lui o uno Stato palestinese. Tra lui o “loro”. Cioè gli arabi, la sinistra, gli amici di Obama. Il presidente preme per l’unità nazionale ma Bibi avrebbe i numeri per governare da solo.
Il rinnovo della Knesset. Qualche ragionamento sul perché analisti e sondaggisti hanno sbagliato previsioni, la mappa geografica del voto (zone blu al Likud, zone rosse al centrosinistra) e cosa significa la vittoria di Bibi per il processo di pace e i palestinesi.
Il nemico è il mercato. Cos’è il movimento #Blockupy e perché ha manifestato (e incendiato) Francoforte.
Bring back our girls. L’esercito nigeriano sta riconquistando parecchie provincie dalle grinfie di Boko Haram ma delle ragazze di Chibok rapite l’anno scorso ancora nessuna traccia.
Tregua armata. Il Financial Times si chiede se il cessate il fuoco in Ucraina stia davvero tenendo o no mentre secondo Reuters la Russia potrebbe rinviare il completamento del gasdotto “Power of Siberia” più volte sbandierato da Putin e destinato ad aumentare l’import-export energetico con la Cina.
Personaggi
Bibi King. Ritratto di un leader yankee che vince dividendo, ama l’archeologia e vuole superare Ben Gurion e un’analisi del pensiero di #Netanyahu secondo Limes.
Maestrochef. La formidabile ascesa di Robin #Ticciani, il giovane direttore d’orchestra famoso come un grande chef, capace di rendere sexy la musica classica.
Oggi si parla di…
Tragedia greca. Lo spettro di un’uscita di #Atene dall’eurozona torna a circolare tra le cancellerie occidentali e i mercati finanziari. Morgan Stanley stima un 25% di probabilità che ciò accada nei prossimi sei mesi. Anche il Fondo Monetario allarga le braccia: la Grecia è probabilmente il cliente più “inutile” che abbia mai avuto. Non si mette nelle condizioni di collaborare e farsi aiutare.
“True national recovery.” Le principali misure dell’ultimo budget pre elettorale presentato dal ministro delle finanze inglese, George #Osborne, messo sotto la lente del Guardian e perché, anche in Inghilterra, la classe media è quella che più ha sofferto la crisi. Qui invece una bella infografica sul peso preponderante della città-stato #Londra rispetto al resto del paese.
Paesi alla pompa. Dai due cents del Venezuela ai 2 dollari di Hong Kong: il costo della benzina nel mondo mentre il calo del prezzo del petrolio rende insostenibili i sussidi al consumo praticati da molti stati produttori. In quelli non produttori, invece, aumentano le entrate fiscali da carburanti ed è una spinta inattesa all’economia.
L’altra World Bank. La mappa con tutti i paesi aderenti alla banca d’investimento cinese che sta facendo imbestialire gli americani. Come scritto ieri, a breve si aggiungeranno Inghilterra, Italia e Germania.
Il Pc come lo abbiamo conosciuto. Vent’anni e 11 versioni: la storia di Internet Explorer che va in pensione e una tabella che spiega in modo chiaro perché #Microsoft ha bisogno di passare velocemente ad un nuovo browser.
Italy in a day
#Landini social club. Perché va combattuto il populismo di sinistra del segretario della Fiom.
#Ncd nella bufera. Breve ritratto del partito che sussurrava alle poltrone. #Lupi #Alfano
Le vere ragioni della corruzione. Ercole #Incalza, grandi opere e tante, troppe leggi.
Nuove imprese (timide). Nel 2014 le startup italiane hanno raccolto 118 milioni di euro ma se si confronta il capitale investito da attori istituzionali con il resto d’Europa, valiamo metà di quello spagnolo, un quinto di quello britannico e addirittura un ottavo di quello francese e tedesco.
Mappa del giorno
Da est a ovest, dall’Europa al resto del mondo: la classifica delle 20 destinazioni aeree dirette più lunghe del mondo:
Argomenti di dibattito
Educare, educare, educare. Dove, secondo ultimo report del World Economic Forum, dovrebbe intervenire una #buonascuola. Punti di forza e debolezza degli italiani.
Il paese delle auto. Perché le grandi case automobilistiche mondiali stanno costruendo nuovi stabilimenti in Messico e perché stanno invece “scappando” dalla Russia.
Corsa alla Casa Bianca. Chiunque vinca le primarie, democratico o repubblicano che sia, dovrà tenere in debito conto la crescita impetuosa della popolazione ispano-americana.
1984 digitale. La percezione della privacy dopo Edward #Snowden. Ovvero perché siamo diventati il Grande Fratello.
Italietta sarà lei. “Non capisco: se io sto nel consiglio di amministrazione di una società quotata sono soggetto alla disciplina e alla trasparenza delle “parti correlate”. I politici, invece…” #Lupi
Sesso, soldi, potere. Perché il processo Ellen #Pao sta facendo rabbrividire Silicon Valley e peserà a lungo sul futuro del distretto tech più importante del mondo.
Lo sapete che…
Non c’è più spazio. Come la megalopoli indiana #Mumbai (18,4 milioni di abitanti) sta finendo sepolta sotto i propri rifiuti.
Dossier #OpenPolis. Quanti soldi fanno i comuni con la vendita di beni mobili e immobili. In testa Venezia, Torino e Padova.
Nuovi mestieri (spesso dai nomi astrusi). Guida breve ed essenziale alle professioni web.
Ossessioni
Sulla scena del crimine. “Crime then and now: through the lens of the Chicago Tribune” è una mostra che raccoglie le foto di cronaca nera scattate, nella città di Chicago, dai fotografi del quotidiano statunitense negli ultimi ottant’anni.
Sim sala bim. La nuova strana passione per la magia: in Italia intorno ai club girano cinquemila appassionati e qualcuno viene persino assunto per smascherare i bari.
Qualcosa è andato storto. L’inventore delle (fastidiosissime) pubblicità “pop-up” ha confessato di aver creato un mostro: “scusate, le nostre intenzioni erano buone…”.
Letture
Destino baro. “The Accident” è il vibrante racconto di Michael #Paterniti su un tremendo incidente d’auto che, trenta e più anni fa, ha sconvolto un piccolo paese americano e la vita di un gruppo di amici felici.
#Expo2015 spiegata bene. Mancano meno di 50 giorni all’evento mondiale, i biglietti sono già in vendita, le strutture sono quasi finite (con un po’ di ritardo in verità): e quindi è il caso di sapere concretamente che cosa succede a #Milano dal primo maggio.
Viaggio al termine dell’impero. “The cold rim of the world” è un magnifico reportage da #Pyramiden, una cittadina della Russia artica, per oltre 15 anni letteralmente dimenticata da Dio…
Foto del giorno
Francoforte, cuore economico-finanziario dell'Unione Europea. Stamattina:
Il Foglio sportivo - in corpore sano