I curdi siamo noi, i ribelli in Parlamento e Pep Guardiola. Di cosa parlare stasera a cena

Marco Alfieri

In esclusiva per noi Marco Alfieri seleziona e propone letture, spunti e idee per sapere quello che succede nel mondo.

    Frase del giorno


    “E che noia, ci riducono di nuovo le tasse…” #SinistraTafazzi

     

    Antonio Polito


     

     

    Sabbie arabe

     

    I militanti del Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk) hanno rivendicato l’attacco contro i due poliziotti morti a Ceylanpınar. Il Pkk ha dichiarato che si tratta di una ritorsione per l’attentato suicida a Suruç, nel quale sono morte 32 persone.

     

    Selfie, social network, solidarietà e impegno politico. Quei ragazzi curdi così vicini a noi.

     

    Quanto alla situazione dei quattro italiani rapiti in Libia, il ministro Alfano lascia spazio all’ipotesi che i dipendenti della Bonatti possano essere liberati accordando uno scambio con gli scafisti (secondo alcuni media locali sono stati trasportati nel deserto).

     

    Come le armi di Isis e Boko Haram arrivano in Europa e in Italia nella video inchiesta del Corriere (c’entra la mafia nigeriana).

     

     

    Melodrachma

     

    La Bce aumenta la liquidità d’emergenza alla Grecia. I 900 milioni di euro che la Banca centrale europea ha concesso consentiranno alle banche greche di continuare a operare nonostante i controlli sui capitali. Nel frattempo al parlamento ellenico è attesa la votazione sul secondo pacchetto di riforme chiesto dai creditori internazionali.

     

    Tranquilli, il premier Tsipras resta molto popolare nei consensi nonostante l’aver dovuto trangugiare l’amara medicina impostagli dai creditori internazionali. E nonostante questo grafico (facile facile) faccia vedere perché Atene è mezza fallita.

     

    Segnalo anche un altro articolo (via Marcello Esposito) per inquadrare Paul Krugman e il suo profondo euro-scetticismo. Abbiamo a che fare quotidianamente con hedge funds che non aspettano altro che Mario Draghi si indebolisca per spazzare via tutto. La loro è una posizione legittima ma è peculiare che gli europeisti convinti ereggano Krugman a loro musa mentre disprezzano la Merkel e Schauble che invece tengono in piedi la costruzione europea.

     

     

    Se ne parla oggi

     

    Terra promessa. Renzi alla Knesset dalla parte giusta della storia. Il presidente del Consiglio parlando alla Camera israeliana ha espresso vicinanza non formale allo stato di Israele rassicurandolo sul deal nucleare: “condividiamo uno stesso destino.” Durante il suo viaggio il premier italiano ha visitato anche la Silicon Valley locale. Dai social al medicale: Maurizio Molinari racconta l’alleanza tech tra Roma e Tel Aviv.

    Corsa alla Casa Bianca. A sinistra si parla di Bernie Sanders nuovo incubo di Hillary Clinton; a destra del tonitruante Donald Trump. E Jeb Bush, nel frattempo? Ecco qualche ragionamento sulla sua strategia. Qualcuno la chiama la calma del predatore.

    Segui i soldi. Reuters fa un ottimo punto sugli ultimi cinque anni del mega fondo Blackstone e la missione (riuscita) di rendere mass market gli hedge fund.

     

     

    Mappa del giorno


    Nell’India rurale il 53% del budget famigliare se ne va per garantirsi il cibo da mangiare

     


     

     

    La Cina è vicina

     

    In Cina la società sta cambiando. Se molti giovani preferiscono la convivenza al matrimonio, altri subiscono le pressioni familiari e cercano qualcuno da sposare. Ma in un paese sempre più competitivo, capita di vedere annunci matrimoniali di questo tipo: “Cerco moglie residente a Pechino che guadagni almeno 1.400 euro al mese e che abbia casa e automobile”. E intanto aumentano anche i divorzi. Il video reportage di China Files (via Internazionale).

     

    Certo, il gigantismo alla lunga sta diventando un problema. Dagli shopping mall agli stadi di calcio, in Cina ci sono centinaia di (nuove) città mezze vuote.

     

    Intanto la New Development Bank dei paesi Brics (NDB) è stata lanciata ufficialmente a Shanghai. I suoi progetti infrastrutturali sono molto, molto interessanti.

     

     

    Argomenti di dibattito

     

    Rottamare le tasse. Il ministro Padoan dice al Foglio che l’Europa farà all’Italia concessioni sul deficit per ridurre la pressione fiscale. “La polemica sulla Tasi viene da una sinistra un po’ inaridita. La strada dell’euro non è in discesa ma uscirne è da disperati”. E poi un po’ di numeri e grafici di Confcommercio che spronano Renzi a tagliare davvero le tasse.

    Considerazioni di un impolitico. La Germania offre aiuto e chiede cambiamenti, i legami molto stretti con la Francia e la riluttanza all’egemonia derivano dalla volontà di non ripetere gli errori del Novecento. Le cinque cose da sapere sull’etica tedesca secondo Lorenzo Bini Smaghi.

    Saremo alleati? Foreign Affairs prova a spiegare perché l’accordo nucleare con l’Iran sarà buona cosa soprattutto per la Cina.

    Internet e noi. Non è vero che il maggiore accesso alle informazioni online ci ha fatto credere tutti nelle stesse cose, dice il Wall Street Journal.

    Calcio & Politica. Perché Pep Guardiola ha deciso di prestare la sua icona (e il suo nome) alla causa indipendentista catalana? E quali rischi corre, se li corre?

     

     

    Cose da sapere

     

    La vita è bella. Forse ci sono novità importanti nella grande lotta contro l’Alzheimer. Forse.

    Nemico Robot. Il sito Npr ha messo insieme le venti professioni che verranno spazzate via dalla tecnologia umanoide. Aiuto!

    Voto disgiunto. La classifica dei deputati ribelli nel focus di OpenPolis. Con qualche sorpresa.

     

     

    Ossessioni

     

    Te lo do io l’antifurto. Guardate un po’ come si dirotta un’auto (anzi una Jeeep) con gli hacker…

    Sito per adulteri. In America si sta parlando molto di Ashley Madison dopo che un gruppo di hacker ha detto di avere sottratto le informazioni personali di milioni di iscritti. Ma cos’è esattamente?

    Zona di alienazione. Per 30 anni dopo il disastro, la zona di Chernobyl è rimasta disabitata. Dal 2011 è diventata una metà turistica visitata da 10 mila persone all'anno, attratte dal suo fascino post-apocalittico.    

     

     

    Mettetevi comodi

     

    Nel Continente nero. Una bella inchiesta della Bbc (ripresa dal Post) spiega il traffico dei giovani calciatori africani. Ingaggiati da minorenni da società sportive poco affidabili che li convincono a trasferirsi, sono rivenduti ad altre squadre una volta maggiorenni.

    Il mare a Milano. Come funziona il più grande mercato ittico d’Italia, che stranamente si trova in una città in mezzo a una pianura.

    La morte della patria. L’Atlantic racconta magistralmente come scompare una nazione: nella autoproclamatasi Repubblica Popolare di Donetsk i russi sono ormai dappertutto; gli ucraini da nessuna parte…

    Panopticon. Tommaso Pincio, Dave Eggers, Michel Houellebecq. Tre modi di narrare i social network, la tecnologia, e l'umanità che (forse) ne deriverà.

     

     

    C’era una volta


    Quattro anni fa oggi Anders Behring Breivik, “il mostro di Utøya”, uccise 77 persone tra Oslo e la piccola isola a nordovest della capitale norvegese.