Ombre cinesi, omicidio in tv e il futuro di Twitter. Di cosa parlare stasera a cena

Marco Alfieri

In esclusiva per noi Marco Alfieri seleziona e propone letture, spunti e idee per sapere quello che succede nel mondo.

    Frase del giorno


    “Io ve la buco, quella spesa in deficit…”

     

    Riccardo Puglisi


     

     

    Ombre cinesi

     

    Se volete capire per bene la crisi della borsa cinese, seguite il viaggio della carne di maiale, dagli allevamenti alla tavola, nel video del New York Times.

     

    La verità? I mercati non si fidano (più) della capacità cinese di coniugare crescita economica e stabilità. Ergo: lo sboom solleva un mare di conseguenza per la leadership politica del presidente Xi Jinping. Non solo. Per l’ex consigliere di Bush padre, Michael Boskin, è tutto un problema di credibilità (perduta). Moneta difficile da recuperare.

     

    Interessante anche l’analisi di Alessia Amighini e Andrea Goldstein. All’origine della grande fuga degli investitori, ci sarebbe l’incertezza prodotta da una classe dirigente che introduce meccanismi di mercato in un paese che non è pronto ad accettarne gli esiti in termini di allocazione delle risorse. E dà segnali contraddittori.

     

    Adesso invece vi mostro qualche tabella sul mercato delle commodities, sul Pil e sul consumo di petrolio in Cina. Guardate quanto pesano in termini globali. E’ il motivo per cui l’atterraggio brusco di Pechino può scuotere l’intera economia mondiale.

     

    Ah, uno dei più potenti banchieri cinesi è finito sotto inchiesta per trading illegale. Ovviamente anche i giornalisti finanziari non se la passano bene. Potenza della censura!

     

     

    Contagiamoci tutti?

     

    Nel fine settimana i banchieri centrali si troveranno come di consueto nel fresco di Jackson Hole, ospiti della Fed. Cosa decideranno sul crash cinese? Come gestiranno la disparità ormai fuori controllo tra le due più grandi economie mondiali (Usa e Cina)? Se lo chiede giustamente il Wsj.

     

    Cosa vuol dire lo sboom cinese per la vicina economia indiana? Lo spiega bene Quartz.


     

    Se ne parla oggi

     

    Cattiva maestra televisione. Una giornalista e un fotografo sono stati uccisi durante un'intervista di una tv locale in Virginia, una terza persona è rimasta ferita. L’aggressore, identificato come Vester Lee Flanagan, un ex collega delle vittime, in seguito si è sparato ed è in gravi condizioni. Durante l’omicidio ha girato dei video, che ha pubblicato sui social network. Dopo l’ennesima vicenda legata all’uso delle armi negli Usa, un po’ di dati e fatti sull’emergenza a cura di Vox.

    La sfida di Angela. Un gruppo di estremisti di destra ha fischiato la cancelliera tedesca durante la sua visita nella cittadina vicino a Dresda, dove l’apertura di un centro per richiedenti asilo ha scatenato violente proteste nel fine settimana. Merkel ha detto che non ci sarà tolleranza verso gli estremisti e gli xenofobi. Intanto altri due centri di accoglienza sono stati attaccati nel paese. Poi il bel video reportage di Niccolò Zancan al confine tra Serbia e Ungheria, al di là del muro, e un ottima mappa del Washington Post sulle piste balcaniche dei migranti.

    Sabbie arabe. Gli analisti militari hanno messo a confronto le mappe dei territori controllati dai miliziani di Al Baghdadi dal 2013 ad oggi. Con qualche sorpresa (ad esempio il Califfato controlla meno porzioni di territorio di quel che vorrebbero far credere). A proposito. Il Pentagono starebbe investigando su una faccenda delicata: alcuni ufficiali americani potrebbero aver descritto (e usato) in maniera eccessivamente ottimistica le informazioni dell’Intelligence Usa sulla campagna militare in Iraq contro lo Stato Islamico. Nel frattempo, anche la Turchia si unirà agli strike aerei della coalizione contro l’Isis.

    Vicini di casa. La Serbia e il Kosovo hanno firmano importanti accordi di vicinato. I patti prevedono più diritti per i serbi che vivono nel nord del Kosovo, regole chiare per la condivisione del ponte Mitrovica che separa la comunità albanese da quella serba e una serie di altre questioni che normalizzano i rapporti tra i due paesi (via Internazionale).

    Bretelle in Campidoglio. Quanto può far male a Renzi il ritorno di Marino a Roma? Il problema non è che il sindaco non c’è, ma che c’è. Indagine breve sul costo politico della permanenza del chirurgo.

     

     

    Personaggi

     

    Nella mente di Schauble… Un documentario monstre su pensiero, cadute e risalite del ministro tedesco delle finanze che ha piegato la “student politics” di Tsipras&co.

     

    …e nella mente di Biden. Corre, non corre? Politico prova a capirne di più sulla possibile partecipazione “bomba” alle primarie democratiche del vice presidente Usa.

     

     

    Mappa del giorno


    I paesi nel mondo dove la popolazione sta calando più velocemente (dati 2014 sull’anno precedente). Con alcune sorprese

     


     

                                                                                                         

    Argomenti di dibattito

     

    Contro i moralisti dell’immigrazione. Se ti ritiri dalla realtà e non dislochi intelligenza in un piano di attacco e state building là dove volano le grandi canaglie, dice Giuliano Ferrara, il minimo che ti succede è la crisi migratoria alle porte di casa.

    Benvenuti nella società pre-crimine. Paura, controllo, sorveglianza digitale. Le crescenti insicurezze della società moderna diventano capitale politico da spendere a fini elettorali e commerciali, vendendo l’idea di un sistema perfetto, che prevede e previene i crimini, in base al comportamento delle persone e che non ammette errori.

    Psicologia delle folle. In che modo l’essere sempre connessi via “mobile” sta cambiando la natura degli spazi pubblici e dei ritrovi di massa. Un bella ricerca del Pew Research.

    Divorzi musicali. Parallelismi tra One Direction e Take That: perché le boyband sono gruppi ad alto tasso di separazione (e di reunion).

     

     

    Cose da sapere

     

    Predatori & prede. Secondo alcuni analisti Twitter finirà presto per essere comprato da qualche altro gigante tech. Fortune spiega il perché. Chi si mangerà l’uccellino?

    Nel continente nero. In Ghana uno sciopero dei medici durato tre settimane ha causato per mancata assistenza 500 morti. Va da sé che in quei paesi non esiste (purtroppo) la precettazione.

    Ti odio, bancario. Le grandi banche inglesi finiscono in fondo alla classifica di soddisfazione dei clienti. Non sorprende. Chissà se lo facessero in Italia…

    L’apparenza inganna. Sorpresa. L’unica regione asiatica in cui l’inquinamento atmosferico è diminuito è il martoriato Medio Oriente.

     

     

    Ossessioni

     

    Amico robot. Per quelli più pigri la mattina, sappiate che gli umanoidi stanno imparando a preparare la colazione. Pane tostato per tutti.

    Un’ora sola ti vorrei. Invece Amazon sta sperimentando un servizio per la consegna in un’ora di birra, vino e superalcolici. Per ora solo a Seattle, poi si vedrà. Ah, devi essere abbonato a Prime Now.

    La vita è un gioco. Come potrebbe cambiare il business delle scommesse on line nel caso di fusione tra Paddy Power e Betfair.

     

     

    Mettetevi comodi

     

    Economia dei container. Se volete capire l’impatto della crisi cinese su Germania ed Europa bisogna guardare al mega porto di Amburgo. C’è andato il Wsj.

    Big fish. Il Los Angeles Times racconta da par suo una delle vittime nascoste della grande siccità californiana: la pesca locale.

    Dottor Shock. Dal Sudafrica dell’apartheid al placido Canada. Storia “psichiatrica” di torture e abusi. Da leggere (con la luce accesa).

    Meglio di Mou. Per dodici anni sono riusciti a non perdere nemmeno una partita in casa: lo strepitoso record dei nigeriani Kano Pillars.

     

     

    C’era una volta


    Pensavo che il reportage sul decimo anniversario dell’uragano Katrina del Washington Post segnalato ieri fosse inarrivabile, poi ho visto questo che non è certo da meno, anzi…