Obama-Putin amici per forza, l'acqua su Marte e Paulo Sousa. Di cosa parlare stasera a cena

Marco Alfieri
In esclusiva per noi Marco Alfieri seleziona e propone letture, spunti e idee per sapere quello che succede nel mondo.

    Frase del giorno

     


    Mi piace quest'idea che la democrazia richiede l'unanimità. Oltre che alla Catalogna, la applichiamo anche a welfare e tasse…?”

     

    Alberto Mingardi


     

     

    Fuoristrada

     

    In Germania hanno indagato l’ex amministratore delegato della Volkswagen. Martin Winterkorn è accusato di truffa nell’ambito dello scandalo sulle emissioni mentre altre due case di proprietà di VW hanno ammesso che i loro veicoli avevano il motore truccato: si tratta di Audi e Skoda (via Internazionale) .

     

    A preoccupare il colosso tedesco adesso è (anche) la finanza. La Bce ha sospeso l’acquisto dei pacchetti di prestiti concessi ai clienti da Volkswagen financial services. Secondo l’Economist, il costo (oggi basso) sostenuto dalla casa di Wolfsburg per finanziarsi è destinato ad aumentare, per cui i tassi applicati ai finanziamenti saliranno.

     

    Non solo. In che modo lo scandalo si sta trasmettendo (o rischia di farlo) alla catena di fornitura globale di VW e la sfida “politica” con Tesla sulla frontiera dei motori elettrici.

     

    Quanto all’Italia, conoscendo l’esposizione dei nostri componentisti sul mercato automotive tedesco, si calcola che potrebbe essere a rischio 1,5 miliardi di euro di export.

     

    Per Massimo Mucchetti, in ogni caso, è un po’ presto per decretare il crollo del modello tedesco…

     

     

    Sabbie arabe

     

    Obama e Putin, prove di intesa sulla Siria. Mosca annuncia: gruppo di contatto con Usa, Iran, Turchia, sauditi ed egiziani. Ma il presidente americano frena: qualcuno vuole farci aiutare il tiranno Assad (il dialogo tra i due sembra però inevitabile).

     

    La verità? Washington è rimasta spiazzata dall’alleanza anti Isis stretta da Mosca con Iran, Siria e Iraq.

     

    Nel frattempo i Taliban hanno occupato più di metà della importante città afghana di Kunduz.

     

    Perché ai rifugiati è meglio dare soldi che cose. E’ più pratico, efficiente e (forse) meno umiliante.

     

     

    Se ne parla oggi

     

    Cronache marziane. Su Marte scorre acqua ed è salata: si sospettava da tempo, ma la prima conferma arriva dai dati raccolti dal satellite Mro (Mars Reconnaissance Orbiter) della Nasa, in orbita attorno al pianeta rosso, e pubblicati sulla rivista Nature Geoscience. Nel frattempo gli astrofisici hanno scoperto che milioni di pianeti sono molto più abitabili di quel che immagineremmo.

    Omaggio alla Catalogna. Calma e gesso. Il presidente uscente Mas festeggia una vittoria che in realtà non ha conseguito. Il suo scopo è di avviare una trattativa con lo stato spagnolo da posizioni di forza (che non ha). Il populismo indipendentista non ha le gambe per camminare, ma i ceti dirigenti catalanisti non molleranno l’osso. Secondo Lucio Caracciolo, invece, la netta affermazione degli indipendentisti apre la strada a una possibile rivoluzione geopolitica su scala europea. A proposito: cosa succederebbe alla Liga spagnola senza Messi e il Barcellona? Più altre conseguenze minori di una eventuale indipendenza. Son problemi…

    Stato criminogeno. Il Paese delle troppe, folli regole: "Invita gli amici alla vendemmia: multato per lavoro nero…” Italia, 2015.

    Segui i soldi. In fondo, la fine del Quantitative easing della Fed è come se fosse stato un primo rialzo dei tassi, o no?

    Passi da gigante. E poi tre news importanti su alcune multinazionali: il colosso Alcoa, uno dei più grandi produttori di alluminio al mondo, si dividerà in due società; Shell, dopo meno di due mesi di perforazioni e 7 miliardi di dollari di investimenti, ha deciso di interrompere le esplorazioni nell’Artico. La quantità di petrolio trovata non sarebbe tale da giustificare il rischioso investimento; H&M infine punterà sempre più forte sulla Cina, aprendo praticamente tre negozi al giorno.

     

     

    Mappa del giorno

     


    Grazie al grande successo del Prosecco, l’Italia è ormai leader mondiale nell’export delle “bollicine”

     


     

                                                                                                         

    Argomenti di dibattito

     

    Demagogia involontaria. Pietro Ingrao è morto a cent’anni e si è portato quel viso intelligente e semplice, quello sguardo comunista e ciociaro, nel suo paradiso.

    Lezioni americane. Perché, secondo Politico, sull’eterno dilemma del “climate change” Papa Francesco sta sbagliando bersaglio.

    Manna dal cielo. Foreign Affairs analizza le ultime scoperte super giant in Europa e nel mediterraneo, tra geopolitica ed energia.

    Ogni cosa è registrata. Grazie alla diffusione delle interfacce vocali, presto esisteranno registrazioni e/o trascrizioni di gran parte di quello che diciamo e potranno essere messe online. È un bene o un male? Forse più la seconda (via Rivista Studio).

    A ciascuno il suo. Guardate che senza gli investimenti di venture capital e di private equity, cioè la finanza, Netflix non sarebbe ciò che è ora: un’azienda che vale quasi il doppio di Generali.

     

     

    Cose da sapere

     

    L’altra World Bank. Il varo della banca asiatica d’investimento per le infrastrutture (AIIB) è sicuramente una vittoria diplomatica e geopolitica della Cina, ma la riuscita economico-finanziaria del progetto è tutta da dimostrare.

    Il grande esodo. Uno studio del Pew Research dimostra che i migranti asiatici entrati recentemente negli Usa hanno sorpassato per numero quelli di origine latinoamericana. Mentre Bergoglio, dagli States, ha ribadito il diritto di emigrare.

    Aula & bottega. Le migliori facoltà universitarie per trovare lavoro in Italia.

     

     

    Ossessioni

     

    Nessuno è profeta in patria. Chi sono e cosa fanno i dieci sudamericani più ricchi al mondo (e che l'America latina ha cacciato via).

    Oggi come ieri. Secondo il Washington Post c’è un ritorno degli effetti speciali “artigianali”. La colpa è di Star Wars, ma non per questo la tecnologia digitale diventerà obsoleta (via Il Post).

    Dove meno te lo aspetti. Se si guarda bene nei passi della Bibbia ci sono molte spiegazioni scientifiche.

     

     

    Mettetevi comodi

     

    The Avenger. La storia intensa di Ken Dornstein e la ricerca della verità sulla morte del fratello David, ucciso nell’attentato di Lokerbie nel 1988.

    Neuromanti. Google, Apple, Facebook e Amazon vogliono cambiare il mondo. Il piano? Trasformare il futuro a loro immagine e somiglianza. Mentre l’India sta sostituendo la Cina come nuova frontiera delle aziende tech americane.

    Dritti alla meta. Ci sono un po’ di imprenditori che stanno cercando di risollevare l’industria del porno, ammaccata dallo streaming pirata. Lo racconta bene BuzzFeed.

    Gli equilibri di Paulo Sousa. Poteva essere l’ennesimo grande giocatore a fallire in panchina, ma è riuscito, con una grande gavetta, a tornare in alto.

     

     

    C’era una volta

     


    È passato un anno dall’inizio di Occupy Hong Kong, il più imponente movimento politico pro-democrazia che si sia mai visto nella ex Colonia britannica