Putin-Erdogan ai ferri corti, il mondo invecchia e Stephen Curry. Di cosa parlare stasera a cena

Frase del giorno

 

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“Nei fatti questa volta ‘siamo tutti francesi’ è durato meno perfino del dopo Charlie Hebdo. L'Europa continua a non fare l'Europa. Peccato…”

 

Daniele Bellasio

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Sabbie arabe

 

La Russia sospende l’accordo di libera circolazione con la Turchia. Le autorità di Mosca hanno ristabilito l’obbligo del possesso del visto per i cittadini turchi che vanno in Russia. Si tratta di una nuova ritorsione contro Ankara dopo l’abbattimento dell’aereo russo al confine con la Siria. Il Cremlino ha annunciato che Recep Tayyip Erdoğan ha chiesto un incontro a Vladimir Putin (via Internazionale).

 

A che punto sono i rapporti tra Russia e Turchia dopo l’abbattimento del jet russo (avvertenza: c’è molto gioco delle parti).

 

Barba, kalashnikov e inni jihadisti: quelle milizie turche uguali a Isis. Si fanno chiamare i “Leoni di Allah” e terrorizzano le comunità curde nel sud del Paese.

 

Ah, la chiesa ortodossa russa ha benedetto la campagna di Siria di Putin come fosse una sacra crociata. Lo racconta bene Foreign Policy.

 

 

Il mondo dopo Parigi

 

In Belgio il sesto arresto per le stragi di Parigi. Un fermo anche in Germania: ha venduto le armi.

 

Islamic State what? Minimizzare, glissare, “contenere”. Così Obama ha scelto di non vedere la minaccia Isis.

 

Il supermarket delle armi jihadiste, trovato in Slovacchia. Forse.

 

Islam d’Italia. Marocchini, egiziani, tunisini, bengalesi: per il 98% sunniti. Il nodo degli imam fai-da-te e le difficoltà dei moderati nell’inchiesta di Goffredo Buccini.

 

Le pagelle dei Grandi ai tempi dell’Isis. Come hanno reagito i leader agli attentati secondo l’ambasciatore Stefanini.

 

Dice Giorgio Napolitano che il terrorismo si combatte con ogni mezzo e che Schengen si può anche sospendere (se serve).

 

Papa Francesco dalle bidonville di Nairobi critica il nuovo colonialismo…

 

 

Personaggi

 

Dieci anni di Frau Merkel al potere in Germania e in Europa nel raccontone di Foreign Affairs. “Nonostante tutto, è ancora forte…”

 

“Come sappiamo dai tempi di Roma, i grandi imperi declinano quando i confini non sono più ben presidiati…”, ammonisce il premier olandese Mark Rutte, a proposito dell’afflusso di migranti e del sistema Schengen. Lo racconta con evidenza il Financial Times, alla vigilia del semestre olandese alla guida dell’Ue.

 

Adele, perché si. Dal suo nuovo disco in uscita, l'ennesima conferma che moriremo adeliani altro che democristiani. Ritratto di una popstar molto pop.

 

 

Mappa del giorno

 

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I paesi al mondo dove gli insegnanti guadagnano di più. Con qualche sorpresa…

 

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Il mondo oltre il Jihad

 

Furbetti del quartierino. Ora che le magnifiche quattro “banchine” italiane sono salve vi spieghiamo chi paga veramente il conto (via Econopoly 24).

Ricorda che sei vecchio. Cosa vuol dire per l’economia globale il fatto che la popolazione in età da lavoro dei paesi sviluppati comincerà a contrarsi a partire dall’anno prossimo? Solo nel Giappone della piena occupazione, ad esempio, gli attivi potrebbero crollare di 8 milioni nel giro di quindici anni.

Maledetta Haiti. Nell’isola disastrata che passa da una crisi all’altra ora ci sono grandi proteste per presunti brogli del governo durante il primo turno delle elezioni presidenziali.

Segui i tassi. Ovviamente, siamo tutti in attesa delle decisioni di Fed e Bce dei prossimi giorni. Quando si dice governo della moneta…

Diritto all’oblio. Google ha già rimosso 440 mila link per il diritto all’oblio. Il sito più colpito è Facebook, ovviamente.

Avviso ai naviganti. Come cambia il partito Repubblica. L’addio di Mauro, l’arrivo di Calabresi, i dubbi di Scalfari (e l’atlantista Molinari alla Stampa).

 

 

Argomenti di dibattito

 

Conosci il nemico. Il documento Nato che bombarda il politicamente corretto applicato allo Stato islamico. Prendere nota.

Cugini in crisi. Perché la Francia repubblicana è così fragile e il suo sistema istituzionale rischia il collasso? Una buona riflessione dell’Atlantic.

Amico ayatollah. Ma alla fine che farà Khamenei? Impedirà davvero le riforme in Iran? Quesito non banale, anzi.

Fasciarsi la testa? C’è da essere ottimisti, anche sulla diseguaglianza. Lo dice la Storia…

Ciak, si gira. La guida del Wsj ai film che vedremo nelle sale durante le vacanze di Natale.

 

 

Ossessioni

 

Black Friday. Il passaggio all’ecommerce rimane difficile ma per i grandi rivenditori che riescono a fare il salto il modello di business è assolutamente vincente.

In via di estinzione. Secondo i dati Istat nel 2014 per la prima volta i bambini nati da coppie italiane sono scesi sotto quota 400mila.

Trazione integralista. La lunga vita del fuoristrada, un mezzo nato solo per un motivo: la guerra.

Nuovi marziani. Qualche spiegazione del fatto che i Golden State Warriors di Stephen Curry stanno sbaragliando (nuovamente) l’Nba.

 

 

Mettetevi comodi

 

Lamento di una mamma. La storia di una madre georgiana che sette mesi fa ha visto suo figlio 16enne salire sullo scuola bus per non tornare più. Si è unito alla lotta jihadista in Siria…  

Brutto clima. Mekong river, storie dall’epicentro dell’emergenza climatica globale. Uno straordinario lavoro interattivo firmato Guardian.

Il mestiere della moda. Perché Chanel, Hermès e altri marchi di lusso comprano le concerie di pelle. Vogliono garantirsi la qualità migliore che è sempre più scarsa, mentre cresce la concorrenza di aziende con prezzi più accessibili (via il Post).

Nuove sorveglianze. Come il gigante Walmart tiene d’occhio la sua sterminata forza lavoro nel racconto di Bloomberg Businessweek.

Lega sicula. Vice News è stato a Nissoria, unico comune in Sicilia con un sindaco leghista.

 

 

C’era una volta

 

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Oggi Bruce Lee compirebbe 75 anni (e ti metterebbe ancora al tappeto)…

 

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