Come si dice Isis in cinese, l'inventore dei Bitcoin e le profezie di Microsoft. Di cosa parlare stasera a cena

Marco Alfieri

In esclusiva per noi Marco Alfieri seleziona e propone letture, spunti e idee per sapere quello che succede nel mondo.

    Frase del giorno


     

    Il destino della Francia dipende di nuovo dall’Alsazia-Lorena…”

    Antonio Polito


     

     

    Il mondo dopo Parigi

     

    Il vento in poppa del Front National e il dilemma della destra moderata di Nicolas Sarkozy in Francia, Europa.

     

    Identificato il terzo attentatore suicida del Bataclan. Si tratterebbe di Foued Mohamed Aggad, francese di 23 anni, nato a Strasburgo e partito per la Siria alla fine del 2013.

     

    L’Fbi non esclude di arrestare il padre di Syed Farook, il terrorista che insieme alla moglie Tashfeen Malik ha fatto strage a San Bernardino. A rivelarlo nei suoi titoli è l’agenzia Breitbart, che collega questo possibile sviluppo all’intervista pubblicata domenica su La Stampa. Peraltro i due killer californiani parlavano di Jihad già nel 2013, prima di sposarsi.

     

    Toh, chi si rivede: Abu Omar. L’imam liberato dai giudici italiani coinvolto in trame terroristiche!

     

    La verità involontaria del pazzotico Donald Trump. La chiusura delle frontiere proposta dal candidato repubblicano inquadra un problema reale: quello dell'odio ideologico-religioso verso l’infedele.

     

    Se vi interessa, Isis ha rilasciato il primo messaggio di propaganda in mandarino!

     

     

    Sabbie arabe

     

    Dal petrolio agli asili nido, ecco come funziona la burocrazia dello Stato islamico (inchiesta del Guardian tradotta in italiano da Internazionale).

     

    Intanto in Siria nasce l’armata sunnita anti Russia. Lo scenario tattico del conflitto muta sotto l’impatto del duello strategico fra Mosca e Ankara. Lo spiega bene Maurizio Molinari. Nelle stesse ore i ribelli siriani stanno lasciando l’ultimo quartiere che controllavano nella cittadina di Homs, considerata finora la “capitale della rivoluzione”. L’evacuazione fa parte di un accordo raggiunto con il regime e con la mediazione dell’Onu per creare un corridoio umanitario.  

     

    Ah, missili russi su Raqqa, Putin avverte: “Spero non debbano essere armati con testate nucleari”. Mentre il Pentagono ammette: il Califfato non è stato contenuto…

     

    Botte da orbi anche a Kandahar, Afghanistan. Ci sono stati almeno 46 morti nei combattimenti all’aeroporto cittadino. Tra le vittime ci sono dipendenti dello scalo, combattenti taliban e civili. Diverse persone sono state prese in ostaggio. L’aeroporto ospita alcune truppe della Nato e dell’esercito afgano.

     

    Lo Spiegel mette il dito nella piaga dell’Occidente: perché Assad non è per nulla interessato a sconfiggere lo Stato islamico. E poi spiega in che modo Isis sta trasformando la Libia nella sua testa di ponte per guadagnare terreno e consensi in Nordafrica.

     

    Non a caso. Secondo alcune fonti il Califfo Al Baghdadi si sarebbe spostato dalla Turchia alla Libia per sfuggire alla morsa dell’intelligence irachena.

     

     

    Che tempo che fa

     

    Ce la faranno ad arrivare ad un accordo sul clima? Scettica Bloomberg: i diplomatici che negoziano a Parigi devono prendere 940 decisioni in tre giorni. Tanti auguri…!

     

    Nella lotta ai cambiamenti climatici meritano una particolare attenzione i gas diversi dall’anidride carbonica, ma che hanno effetti significativi sulla crescita della temperatura. Sono emissioni destinate ad aumentare, benché riducibili in parte senza costi. Il bilancio carbonico del pianeta.

     

    Ah, molta parte della battaglia contro il “climate change” passa dalle città. Sono (anche) loro la chiave di una strategia di successo. E poi la corsa per ridisegnare il futuro dell’energia, secondo l’Atlantic.

     

    Le venti capitali più inquinate d’Europa. Sofia è messa male, ma anche Roma…

     

    Volkswagen o meno, il Nyt racconta come il crollo del prezzo del petrolio e le tecnologie per produrre auto pulite stanno segnando il futuro mesto dei motori diesel…

     

     

    Personaggi

     

    “Cancelliera del mondo libero”, tra crisi finanziaria e migranti. Angela Merkel è il personaggio dell’anno per la rivista Time.

     

    L’impatto del nuovo capo del Mossad sulla politica estera di Israele. Da leggere l’Economist.

     

    Mashable ha incontrato un po’ di attivisti che rischiano la vita per documentare la verità su Isis.

     

    Nessun atleta al mondo ha avuto un 2015 migliore del tennista Novak Djokovic.

     

     

    Mappa del giorno


     

    I comuni italiani più efficaci nella riscossione dei crediti (via OpenPolis)…

     


     

     

    Il mondo oltre il Jihad

     

    La battaglia del digitale. Svolta Ue per smartphone e tablet. Film e sport saranno senza frontiere…

    Vasi comunicanti. Non solo Fiat. I contraccolpi sull’Italia del tracollo brasiliano.

    Nuova guerra fredda. Forse ce lo siamo dimenticati ma il conflitto in Ucraina ha già lasciato sul campo qualcosa come 9mila vittime.

    Rottamare le banche. Banca Marche, Banca Etruria, Cassa Ferrara e CariChieti sono nei guai: cosa si sta facendo per evitare che siano i piccoli investitori a pagarne le conseguenze (via il Post).

    Dominatori dell’universo. I colossi della chimica DuPont e Dow studiano una fusione da 120 miliardi. Nelle loro mani i semi del mondo.

    Prezzi pazzi. Il crollo dei prezzi delle commodity non è affare da monopoli finanziario. Le conseguenze impattano sui posti di lavoro e la carne viva dell’economia reale. Leggere per credere…

    Inventori. Per la cronaca, il vero creatore dei Bitcoin potrebbe essere un imprenditore australiano.

     

     

    Argomenti di dibattito

     

    Chiese vuote. Breve indagine tra i dati Istat sulla pratica religiosa in Italia: negli ultimi anni sempre meno persone entrano in chiesa almeno una volta alla settimana. Eppure Papa Francesco gode di una popolarità mai vista. Perché?

    Nuovo bipolarismo. Il caso Le Pen, ma non solo. Storia e ragioni del nuovo spartiacque della politica europea e medio orientale.

    Il Secolo americano. Un’iniziativa degli studenti di Princeton riapre il dibattito sull’eredità del presidente Usa Wilson, tra la complicata pace di Versailles e la Seconda guerra mondiale. Lo racconta Politico Magazine.

    Economia di piano. Cosa significa per il mondo del business globale il 13esimo piano quinquennale cinese.

    Amico robot. Secondo i ricercatori Microsoft il 2016 sarà l’anno dell’Intelligenza Artificiale.

     

     

    Ossessioni

     

    Paesi e buoi. L’Harvard Business Review ha messo insieme una mappa con le caratteristiche (e le regole) negoziali dei vari paesi e culture del mondo.

    Muoviti, muoviti. In metropolitana aspettare l’arrivo del treno è diventata un’arte. Anzi una scienza. Paolo Bottazzini spiega perché.

    Prima della Gioconda. Secondo alcuni scienziati francesi sotto la Monna Lisa di Leonardo c’è il ritratto di un’altra donna.

     

     

    Mettetevi comodi

     

    Canale d’Otranto. I Balcani islamizzati e lo Stato islamico. Reportage tra i due lati dell’Adriatico.

    Grillini al potere. Non solo Parma e Livorno. Una classe dirigente a 5 stelle che amministra un pezzo d’Italia esiste. Ha già mostrato perché idee di lotta e progetti di governo non sono compatibili. Indagini e storie.

    Mangio dunque sono. Nuova cucina, gentrification e diversità a Parigi: parla Alexandre Cammas, fondatore di Le Fooding, la guida che ha reso la Michelin un vecchio arnese.

    Ore giapponesi. Il viaggio di Roads&Kingdoms tra gli stakanovisti della parcella, i giovani avvocati dei grandi studi giapponesi al lavoro fino a 105 ore a settimana…

    Paparock. Dai primi esperimenti di inizi '900 a Wake Up!, l’ultimo album di Papa Francesco, una breve storia del rapporto tra Vaticano e musica pop. Che il Fratello Metallo abbia finalmente conquistato San Pietro?

     

     

    C’era una volta


     

    Vent’anni fa in questi giorni la sentenza Bosman liberava per sempre i calciatori professionisti dal giogo dei club. Da quel momento il calcio non è stato più come prima…