Renzi contro Juncker, la Troika ad Atene e la birra Peroni. Di cosa parlare stasera a cena

Marco Alfieri

In esclusiva per noi Marco Alfieri seleziona e propone letture, spunti e idee per sapere quello che succede nel mondo.

    Frase del giorno


     

    Depenalizza il reato di guida senza patente e allo stesso tempo introduce il reato di omicidio stradale. Il governo del ma anche…”

    Alessandro Barbera


     

     

    Jihad quotidiana

     

    Chakib Akrouh, belga di origini marocchine di 25 anni, è stato identificato dalle autorità francesi come il jihadista che si fece saltare in aria durante il blitz delle forze dell’ordine a Saint-Denis il 18 novembre 2015. Molto probabilmente faceva parte anche del commando che ha attaccato bar e ristoranti della capitale francese, la sera del 13 novembre (via Internazionale).

     

    Attacco a Giacarta. Perché è un disastro se finisce “l’immunità islamista” in Indonesia.

     

    I terroristi di al Shabaab conquistano una base militare in Somalia. La battaglia tra i miliziani e i soldati è iniziata prima dell’alba ed è durata diverse ore. Il gruppo islamista sostiene di aver conquistato il “completo controllo” della base, e di aver ucciso più di 60 soldati keniani.

     

    Ah, l'intervento militare in Libia è sempre più vicino, e stavolta toccherà anche all'Italia.

     

     

    Le ceneri di Angela

     

    Per la cronaca, le spine nel fianco di Merkel, sulla questione immigrazione, arrivano tutte dai suoi alleati. Mentre il Nyt pubblica qualche dettaglio in più sulla famigerata notte di Capodanno a Colonia.

     

    Berlino pensa a una mini-Schengen per dare una lezione a Italia e Grecia. La Germania alla guida della “coalizione dei volenterosi” con Austria, Belgio, Lussemburgo Francia e Olanda contro le inadempienze dei partner sui migranti. Rischia anche l’euro? Chissà.

     

    Di certo la Cancelliera non se la passa benissimo. Politico mette in fila cinque ragioni per dimostrare che l’influenza della Germania sull’Europa si sta via via dissolvendo.

     

    Quando ai migranti, l’Economist la pensa diversamente: secondo il settimanale britannico tocca ad Angela Merkel, “l’indispensabile europea”, “mettersi di nuovo alla testa, spiegando come i tedeschi possono far funzionare la Wilkommenskultur e come i nuovi arrivati debbano adattarsi ai valori fondamentali dell’Europa…”

     

     

    Se ne parla oggi

     

    Amico Ayatollah. Accordo sul nucleare o meno, dice War On The Rocks che il Golfo persico resta una polveriera. Gli Usa lo sappiano.

    Sabbie arabe. A Madaya 32 morti di stenti in un mese. Per l’Onu “affamare i civili è un crimine di guerra”. E poi l’infografica interattiva del Nyt sul dramma dei morti in Siria, un paese che sta scomparendo.

    Nazionalismo digitale? Niente, i cinesi non amano troppo il motore di ricerca autoctono Baidu, vogliono andare su Google.

    Corsa alla Casa Bianca. Dopo l’ennesimo dibattito tv, tra i repubblicani è davvero tutti contro tutti. Ad esempio Ted Cruz ha ricordato che la madre di Trump è nata in Scozia respingendo le accuse sul “natural born citizen”. Il merito della disputa è risibile, ma la performance ha ribadito che se c'è da giocare sporco il texano non si tira indietro…

    Abbiamo scherzato. Tranquilli, in Grecia torna la Troika. Atene accetta di nuovo il Fmi nel programma di aiuti all’economia ellenica.

    La Cina è vicina. Il colosso cinese Haier comprerà la divisione elettrodomestici della americana Ge per 5,4 miliardi di dollari. Sarà la più grande acquisizione all’estero nel settore dell’elettronica.

    Sul cucuzzolo della montagna. Intanto si scaldano i motori per il Forum economico di Davos di settimana prossima. Tema di questa edizione: la quarta rivoluzione industriale. “Vasto programma” direbbe il generale De Gaulle. Specie in settimane di grande turbolenza finanziaria sui listini mondiali.

    Peroni, Italia. Piccolo viaggio in uno dei prodotti più legati al costume italiano che sta per essere venduto (per la seconda volta) a una compagnia straniera.

     

     

    Personaggi

     

    Fast Company ha incontrato Dawn Shaughnessy, la donna che ha scoperto (con il suo team) tre dei quattro nuovi elementi chimici della tavola periodica. Molto molto interessante.

    Lo Shah di Persia, la rivoluzione islamica e il mistero dell’Iman Moussa al-Sadr scomparso a fine anni settanta.

    Imbattibile? Alla vigilia degli Open di Australia, come si può (provare a) battere l’attuale tiranno del tennis mondiale, Novak Djokovic?

     

     

    Mappa del giorno


     

    Le spese militari nel mondo, paese per paese…

     


     

     

    Argomenti di dibattito

     

    Commissione dei miei stivali. Perché Renzi è diventato il problema numero uno di Juncker. Il presidente della Commissione europea risponde all'offensiva del premier italiano: “Sbaglia a offenderci”.

    Il fondo del barile. Perché il crollo del prezzo del petrolio non è una buona notizia, scrive il Guardian (articolo tradotto in italiano da Internazionale). Di certo, non è gradita ai giovani rampolli sauditi…

    Il cimitero dell’Isis. Foreign Affairs racconta i motivi del fallimento del Califfato in Afghanistan. Da quelle parti non sfonda, in effetti.

    L’Academy del pregiudizio. Ogni tanto torna fuori la polemica: gli Oscar sono troppo “bianchi”, nel senso razziale del termine. E’ davvero così?

    Passaggio in India. BuzzFeed ha raccolto centinaia di foto di donne indiane che dormono nei parchi, come segno di protesta per risvegliare nel paese il rispetto per le donne, sfregiato da violenze, molestie e stupri. Farà discutere.

     

     

    Ossessioni

     

    Manica larga. Occhio che un’eventuale uscita di Londra dall’Europa danneggerebbe il sistema finanziario inglese. Parola del presidente di Barclays.

    Hollywood tour. Per i cultori della materia, benvenuti nella mitica Bat-caverna.

    Oro alla patria. Ah, i migranti che arrivano in Svizzera devono lasciare alle autorità tutti i beni che superano i 1000 franchi svizzeri.

    Grande Mela. Strategia anti Netflix. L’azienda di Cupertino sarebbe interessata all'acquisizione di Time Warner, o almeno di alcuni dei suoi asset, tra i quali Hbo. Secondo il New York Post ci sarebbe stato già un incontro tra i vertici delle due società. Mentre resta aperto il fronte con l’Europa per la sospetta evasione fiscale miliardaria…

     

     

    Mettetevi comodi

     

    La prima guerra del Golfo... Venticinque anni da Desert Storm, nel racconto dell’Atlantic.

    … e la guerra dei formati. Gli spettatori dovrebbero avere il diritto di vedere un film nella sua presentazione ideale, quella che rispetta la composizione visiva di chi l’ha creata. Nella realtà, è raro che succeda.

    Killer automatico. In che modo la Cina sta staccando tutte le altre potenze nella corsa ai droni militari.

    Lucean le stelle. Storia della specola vaticana, uno degli osservatori astronomici più antichi del mondo.

    London disrupt. Come le startup, quelle vere, stanno cambiando il mondo. Il reportage da Londra di Daniele Rielli (Quit).

     

     

    Accadde oggi


     

    Quindici anni fa oggi nasceva Wikipedia, la più grande enciclopedia on line…