Le unioni civili, Atene e Vienna ai ferri corti e il servizio moto di Uber. Di cosa parlare stasera a cena

Marco Alfieri

In esclusiva per noi Marco Alfieri seleziona e propone letture, spunti e idee per sapere quello che succede nel mondo.

    Frase del giorno

     


    Visto che Renzi ha fissato per il 22 dicembre l’inaugurazione della Salerno – Reggio Calabria può fissare anche la fine dei lavori sulla Milano – Torino, vergogna nazionale…?”

     

    Franco Moscetti


     

     

    Sabbie arabe

     

    Dice Mosca che il cessate il fuoco in Siria comincerà regolarmente sabato nonostante i tentativi di sabotaggio americano (giusto per capire su che basi fragili poggia l’accordo).

     

    Sembra che al Pentagono siano cautamente ottimisti sul fatto con lo Stato islamico stia cominciando a perdere colpi. Anche se la Tunisia sta diventando la meta top per il reclutamento di neo jihadisti che si uniscono alla causa dell’Isis.

     

    Quanto alla Libia, il Nyt lancia una provocazione: e se risolvessimo il buco nero restaurando la monarchia? Già una parola…

     

    La verità? Le imminenti elezioni in Iran saranno una specie di referendum sui benefici (o meno) dell’accordo nucleare appena siglato

     

     

    Corsa alla Casa Bianca

     

    Il Gop ora piange la battaglia contro Trump che non ha combattuto. Cruz e Rubio osservano l’avversario che si fa largo verso la nomination, quando anche una coalizione appare tardiva. E stasera nuovo dibattito tv tra candidati repubblicani.

     

    Un po’ di fantapolitics: cosa succederebbe se Trump andasse alla Casa Bianca e applicasse le sue ricette economiche? La simulazione dell’Economist.

     

    Probabilmente non accadrà ma è certo che sul fronte repubblicano lo stesso Marco Rubio fatica ad emergere, sospeso com’è tra opportunismo ed estremismo.

     

    Su sponda democratica, invece, il Wsj segnala una buona notizia: sembra che il mutamento della demografia Usa possa favorirli nel voto di novembre.

     

    E poi Obama, Trump, Sanders, Clinton (Bill e Hillary), Bush, Nixon e Kennedy. La storia della politica americana attraverso le partecipazioni dei politici a programmi televisivi da stand-up comedian by Giulio D’Antona.

     

     

    Il grande esodo

     

    Migranti, la Grecia si ribella: richiamato l’ambasciatore a Vienna. Atene: “Non vogliamo diventare un magazzino di anime.” La rottura diplomatica dopo il vertice Austria-Balcani che ha previsto regole più dure per passare attraverso i Balcani. Intanto un tribunale francese dà il via libero allo sgombero della “giungla” di Calais.

     

    Cosa prevede esattamente l’accordo dei paesi balcanici sui migranti? Nuove restrizioni sugli ingressi anche senza il consenso dell’Unione Europea, semplice.

     

    Anche i vescovi siriani e iracheni contro il piano d’accoglienza senza quote della Cancelliera Merkel: “Così si svuotano le nostre terre”. Dubbi anche dall’episcopato tedesco: “Non possiamo farci carico di tutti…”

     

     

    Manica larga

     

    Ma, alla fine, 43 anni di esperienza europea, hanno fatto bene o male al Regno Unito? Una bella analisi firmata Ft.  

     

    Anche i militari inglesi si schierano contro la Brexit: in un mondo così instabile Londra non può permettersi di perdere l’ombrello di sicurezza garantito da Bruxelles.

     

    Forse più scontato l’endorsement pro Europa del segretario generale del Fmi, Lagarde, ma ha battuto un colpo pure lei…

     

     

    Se ne parla oggi

     

    Unioni civili. Via libera del Senato alle unioni civili con 173 voti favorevoli, 71 contrari e nessun astenuto. Il provvedimento ora passa alla Camera. Il governo ha posto la fiducia al maxi-emendamento frutto dell’intesa raggiunta ieri all’interno della maggioranza: dal testo spariscono la stepchild adoption e l’obbligo di fedeltà.

    Il fondo del barile. Non bastasse questa, secondo Bloomberg saranno le auto elettriche a causare il prossimo sboom del petrolio. Allacciate le cinture!  

    Foschi presagi. Commercio in frenata e recessione. I Grandi del G20 da domani a consulto in Cina. Previsioni e rischi: ecco le anticipazioni sul summit di chi governa l’economia del mondo.

    La corrida. Il governo Sánchez-Rivera ha già un problema con la matematica. In Spagna socialisti e centristi si accordano sul programma ma non hanno i voti né per la fiducia né per le riforme.

    Big G. La posta in palio nel viaggio europeo di Sundar Pichai, tra contenziosi fiscali e incontri a Bruxelles.

    Primavera corsa. Occhio che in Corsica, da circa dieci giorni, gli scontri tra manifestanti e forze dell’ordine stanno portando a una pericolosa situazione di instabilità, in cui le battaglie separatiste si mescolano alle proteste studentesche e a problemi innati di carattere economico e razziale.

    Taxi driver. Uber apre un servizio taxi anche per le moto. Per ora solo in Thailandia, poi si vedrà…

    Nel continente nero. Perché far marcire la situazione in Niger rischia di avere conseguenze pericolose nella lotta al terrorismo globale. Lo racconta Quartz.   

     

     

    Personaggi

     

    Perché è stato ucciso? Ad un mese dal ritrovamento del cadavere, esperti ancora divisi sulla morte di Giulio Regeni.

     

    Valentino Mazzola, uomo d’acciaio. Il leggendario leader del grande Torino nel bellissimo long form firmato These Football Times.

     

     

    Mappa del giorno

     


    La buona notizia è che il numero di feriti da esplosione di mine nel mondo è in calo dal 1999…

     


     

                                                                                                          

    Argomenti di dibattito

     

    Pacifismo squadrista. Perché una società in cui si verificano episodi come quello capitato in questi giorni ad Angelo Panebianco, è doppiamente bacata.

    Il mondo è piatto. In che modo la demografia sta impattando sulla bassa crescita economica (se non sulla stagnazione). Ne discute Foreign Affairs. Interessante.  

    Il grande gioco. Perché la prima guerra del Golfo, 25 anni fa, ha cambiato il mondo e la sua geopolitica.

    Volare, oh-oh. Lo sapete che il wifi in volo è la nuova sfida delle compagnie aeree? Cosa significa tutto ciò lo spiega L’Economist (articolo tradotto in italiano da Internazionale).

     

     

    Ossessioni

     

    Facebookcrazia. Per la cronaca, Facebook starebbe costruendo la mappa di ognuno di noi, in tutto il mondo. Un filo inquietante.

    Dark side. L’altra faccia della prosperità di Hong Kong sono gli abusi sulle domestiche filippine…!

    Incrociamo le dita. Invece di eliminare i tumori, meglio tenerli sotto controllo. Il nuovo approccio terapeutico, sperimentato sui topi da alcuni scienziati in Florida, prevede di usare inizialmente alte dosi di chemioterapia e poi di diminuirne la quantità al minimo indispensabile per impedire la crescita del tumore. In questo modo si impedirebbe lo sviluppo di cellule tumorali resistenti ai farmaci (via Internazionale).

     

     

    Mettetevi comodi

     

    Non solo Buffalo. In che modo l’eroina negli Usa è diventata la droga della porta accanto, nel reportage mozzafiato di Mashable.

    Nessuno a cui rivolgersi. Il viaggio in Iraq di Moises Saman che ha fotografato i sunniti in fuga, sradicati dalle loro case.  

    Punti di contatto. Come i grandi network televisivi stanno cambiando il terrorismo e viceversa in un interessante long form del Guardian. In fondo entrambi cercano la maggiore audience mediatica possibile.

    Che Fifa. Gli arresti, le accuse, la corruzione, le mazzette, e finalmente le elezioni: il grande romanzo dello scandalo Fifa, alla vigilia del voto…

     

     

    Accadde oggi

     


    Sessanta due anni fa oggi sbarcava nei cinema italiani “Vacanze romane”, con Audrey Hepburn e Gregory Peck…