Populismo made in Usa, le mosse di Draghi e la morte del quinto Beatles. Di cosa parlare stasera a cena

Marco Alfieri

In esclusiva per noi Marco Alfieri seleziona e propone letture, spunti e idee per sapere quello che succede nel mondo.

 

    Frase del giorno

     


    Sono cosciente di tirarmi addosso di tutto: per 20 anni #Zonin è andato bene a molti e ha fatto il bene di molti…” #PopVicenza

     

    Federica Piran


     

     

    Sabbie arabe

     

    Come va la partizione del greggio libico che piace a Haftar e francesi. Il governo di Tobruk sogna ancora una compagnia alternativa del petrolio che ucciderebbe l’unità nazionale. Mentre Paolo Gentiloni frena: “in Libia niente avventure…”

     

    Intanto le trattative per il governo di unità nazionale sono in stallo. Asse Francia-Egitto per un intervento militare.

     

    In Iraq gli Usa hanno messo nel mirino i programmi di armi chimiche dell’Isis. Non solo. Forze speciali americane avrebbero catturato il responsabile di questa unità: Sleiman Daoud al-Afari.

     

    Ce lo siamo un po’ dimenticati ma stanno cominciando i colloqui di pace per mettere fine alla sporca guerra in Yemen. Incrociamo le dita.

     

    Aggiornamenti sulla morte di Giulio Regeni. Ci sarebbero stati parecchi depistaggi. “La polizia egiziana cercava Giulio dalla fine di dicembre…”

     

     

    Corsa alla Casa Bianca

     

    Bernie Sanders ha vinto in Michigan, a sorpresa. È la notizia più importante delle primarie americane di ieri notte, ma ce ne sono altre: in Mississippi ha stravinto Hillary Clinton, mentre tra i Repubblicani è stata la solita cavalcata di Trump. E dal 15 marzo chi vince si prenderà tutti i delegati (qui la mappa aggiornata dei delegati conquistati).

     

    Pensate che Trump non è nemmeno andato alle Hawaii. Ha mandato un tweet: “Ho molti dipendenti nei miei alberghi nelle Hawaii. Votate per me…” (via Christian Rocca). Secondo lo Spiegel, invece, i trionfi del magnate sono il frutto della rivolta dell’America bianca.

     

    Come fermarlo? Chissà. Ci stanno provando un po’ tutti. Ad esempio i neocon insieme alle grandi corporation di Silicon Valley…

     

    Il Washington Post invece racconta il segreto delle vittorie di Hillary. Il giornale della capitale la definisce “strategia iper locale”.

     

    Resta comunque una questione gigantesca a fare da filo rosso a queste primarie: l’esplosione inarrestabile del populismo sia a destra (con Trump) che a sinistra (confermato dalla vittoria di Sanders in Michigan). Questione cui prova a rispondere il New Yorker.

     

     

    Il grande esodo

     

    Effetto domino sui confini, la rotta balcanica è ormai chiusa di fatto. Dopo la Slovenia anche la Croazia e la Serbia chiudono i confini. Entreranno solo coloro con i documenti in regola.

     

    Venticinque anni dopo i primi barconi in Puglia, l’Albania potrebbe così diventare di nuovo “la” rotta dei migranti. Lo racconta l’Economist.

     

    Vice News è andata a Calais per capire cosa ne sarà di migliaia di migranti dopo gli sgomberi dei campi profughi francesi.

     

    Succederà che l’accordo sui migranti tra Turchia e Ue finirà per rafforzare il controllo autoritario di Erdogan sul suo paese (senza risolvere l’emergenza).

     

    Ricordate il primo astronauta siriano? Ecco, vive in Turchia, da rifugiato…

     

     

    Se ne parla oggi

     

    Jihad quotidiana. Progettava attentato a Roma: fermato un imam somalo a Campobasso. Pensava di partire per la Siria, addestrarsi e poi tornare per colpire la capitale.

    Segui i tassi. Stavolta il falco Weidmann non potrà votare per una questione di regolamento: domani il banchiere tedesco dovrà astenersi. Draghi prepara misure più forti della Fed (per provare a risollevare l’Europa).

    Furbetti del quartierino. Maxievasione con false polizze, Credit Suisse Ag indagata a Milano. La Gdf sta effettuando verifiche da tempo su 13-14 mila clienti italiani, che avrebbero portato all’estero circa 14 miliardi con operazioni tra il Liechtenstein e le isole Bermuda.

    Marciare uniti. Prove tecniche di integrazione tra forze armate tedesche e olandesi.

    Compagni di scuola. Secondo molti insegnanti il futuro dell’educazione appartiene al game-learning. Sarà davvero così?

    Il fondo del barile. Il dilemma del petrolio russo, raccontato bene da Bloomberg. Mentre l’Arabia Saudita, per la prima volta in dieci anni, farà ricorso al debito…

    Ombre cinesi. Passo dopo passo, la Cina sta estendendo il suo controllo sul quadrante strategico del Pacifico meridionale.

     

     

    Personaggi

     

    E’ morto a 90 anni George Martin, il quinto Beatles, il mitico produttore dei ragazzi di Liverpool (e non solo).

     

    Chi è Giuseppe Gulotta, l’italiano che ha passato in carcere 22 anni da innocente.

      

     

    Mappa del giorno

     


    La classifica mondiale dei migliori riciclatori di spazzatura, paese per paese…

     


                                                                                                         

     

    Argomenti di dibattito

     

    Dammi la tua password. Davvero possiamo accettare di perdere la nostra privacy in cambio di maggiore sicurezza? Il caso Apple, il terrorismo, il nuovo Patriot Act e poi il caos grillino. Girotondo di opinioni.

    Saremo alleati? Che ne sarà dell’Iran deal dopo la fine dell’amministrazione Obama? Se lo chiede Foreign Affairs.

    Nuovi slum. Guerre, persecuzioni politiche e cambiamenti climatici spingono sempre più persone a cercare rifugio lontano da casa. È possibile immaginare un futuro nel quale le città saranno sempre più simili ad un enorme campo profughi?

    Stregati dalla luna? C’era chi sognava di passeggiare sulla Luna un giorno, chi fantasticava sulle Missioni Apollo e chi era sicuro che un giorno ci sarebbe stata una ‘casetta’ per ognuno di noi sul nostro satellite. Ora pare che la magia della Luna abbia perso il suo fascino: siamo diventati tutti troppo ‘scientifici’ per subirne ancora l’appeal? (via masaraht)

    Fuorigioco. Il calcio italiano è davvero in rosso? Uno sguardo al futuro economico del nostro pallone.

     

     

    Ossessioni

     

    Fine di una stagione. La crisi mondiale dello snowboard. Il numero di praticanti è in calo da anni per via dei costi e delle condizioni climatiche: molte grandi aziende hanno tagliato le sponsorizzazioni e le uniche buone notizie arrivano dalla Cina.

    Amico robot. I progressi dell’Intelligenza Artificiale di Google raccontati in questo articolo fanno impressione (via Fabio Chiusi).

    Facce della stessa medaglia. Dunham e Kardashian, le due declinazioni del femminismo che fa fare soldi.

    Il grande dittatore. Per i nordcoreani telefonare all’estero può essere molto pericoloso, scrive Quartz (articolo tradotto in italiano da Internazionale).

     

     

    Mettetevi comodi

     

    Niente è come prima. In che modo la crisi dei rifugiati sta cambiando (per sempre) lo scenario politico tedesco, nell’ottimo racconto dello Spiegel.

    On the road. Una settimana in viaggio con Melissa Rojas, di professione camionista. Tra frustrazioni e libertà.

    Passaggio in Asia. Il momento della verità della fragile Birmania, tra democrazia e tutoraggio militare, nel long read del Guardian.

    Nel Continente nero. In che modo Boko Haram sta cercando di arruolare alla causa jihadista le gang di ragazzi violenti del Niger.

     

     

    Accadde oggi

     


    Ottantacinque anni fa oggi il tedesco Ernst Ruska, Premio Nobel per la fisica nel 1986, sperimentava il primo microscopio elettronico…