Salah ferito e arrestato, l'accordo sui migranti e i bagni degli aerei. Di cosa parlare stasera a cena

Marco Alfieri

In esclusiva per noi Marco Alfieri seleziona e propone letture, spunti e idee per sapere quello che succede nel mondo.

    Frase del giorno

     


    Trend emergenti nel mercato immobiliare: non si investe più generalmente nei paesi ma nelle singole aree urbane…”

     

    PWC Urban Land Institute


     

     

    Jihad quotidiana

     

    Maxi operazione a Molenbeek: “Arrestato Salah”. Il super ricercato per le stragi di Parigi è ferito a una gamba. Finisce una caccia durata 4 mesi. In manette anche un complice che si era barricato con lui in un appartamento.

     

    Lo Stato islamico ha un alone di invincibilità ma commette errori militari rovinosi e perde territorio (ma non la capacità di fare stragi). Tre storie da Iraq, Siria e Libia.

     

    Perché Israele preferirebbe avere l’Isis in Siria piuttosto che l’Iran e Assad. Della serie: il nemico del mio nemico è mio amico non funziona tanto in Medio Oriente…

     

    Cosa c’entrano le elezioni in Niger con la guerra al terrorismo islamista (c’entrano). Mentre aumentano gli attacchi jihadisti anche contro occidentali, il Sahel e l’Africa occidentale si stanno radicalizzando velocemente. Le operazioni antiterrorismo di francesi e americani potrebbero non bastare.

     

     

    Il grande esodo

     

    I leader europei approvano l’accordo con la Turchia sui migranti. Dopo l’assenso del premier turco, i capi di stato e di governo dell’Unione europea hanno ratificato il piano: da domenica Ankara prenderà indietro i migranti arrivati in Grecia in cambio di finanziamenti e facilitazioni sui visti per l’area Schengen (via Internazionale).

     

    Cosa prevede esattamente l’accordo, che grado di efficacia avrà e le minacce che incombono sul deal dal punto di vista legale/costituzionale.

     

    Un po’ di tabelle del Pew Research sulla rotte più battute dai migranti e le preoccupazioni di Lady Pesc (Federica Mogherini), sui possibili sbarchi fuori controllo dalla Libia, appena tornerà la bella stagione. L’esclusiva della Reuters. Non a caso, a margine del vertice sui migranti i leader Ue hanno imbastito un mini incontro sulla Libia: c’è l’ipotesi di intervenire al largo delle coste.

     

    Il viaggio del Nyt Magazine a Idomeni, Grecia, tra i nuovi miserabili.

     

    Mashable invece racconta il viaggio a ritroso di un gruppo di curdi siriani: dalla Turchia dove avevano trovato rifugio nel 2014 al ritorno a casa (cioè quel che ne resta)…   

     

     

    Se ne parla oggi

     

    Segui i tassi. Le scelte di Yellen (Fed) e Draghi (Bce) parlano ai leader europei. Ecco perché. E poi l’intervista di Repubblica a Peter Praet, capo economista all’Eurotower: grazie alle nostre misure l’inflazione tornerà vicino al 2 per cento.

    Samba triste. Cosa dice la lettera di Lula contro le intercettazioni illegali. L’ex presidente brasiliano, colpito dalle indagini, contrattacca e denuncia “gli atti ingiustificati di violenza” della magistratura politicizzata mentre Vox spiega dall’inizio tutta la vicenda dello scandalo Petrobras.

    Corsa alla Casa Bianca. Il piano degli alleati di Hillary Clinton per combattere Donald Trump fin da subito, secondo il Wsj. E lo spettro della convention del 1924 che aleggia pericolosamente sul Gop (occhio alla scelta dei delegati).

    Startup da inglobare. Il nuovo shopping di Google si rivolgerà verso le cosiddette Cloud company, parola di Recode.

    Il fondo del barile. In che modo l’Arabia Saudita si sta attrezzando a fronteggiare uno scenario post petrolifero (e soprattutto: ce la farà?).

    Non andremo più in banca? Per la cronaca, la stretta creditizia di questi anni non è (stata) uguale per tutti.

     

     

    Personaggi

     

    Una delle famiglie più ricche e importanti del Sudafrica, di origine indiana, è accusata di influenzare le scelte del governo, con la complicità del presidente Zuma. Chi sono esattamente i Gupta nella ricostruzione dell’Economist.

     

    La biografia di Jang Song-thaek, lo zio del dittatore nordcoreano, diventata la vittima più famosa delle purghe del giovane nipote…

     

    Dalla disco music ai Daft Punk: la storia infinita di Giorgio Moroder.

     

     

    Mappa del giorno

     


    Oh, il 5 maggio si vota a Londra per la successione a Boris Johnson. Lo stato dell’arte tra i pretendenti (via Statista)…

     

        


     

                                                                                                         

    Argomenti di dibattito

     

    Sabbie arabe. Perché continua a restare un miraggio la democrazia in Medio Oriente e le tre fasi hegeliane del jihadismo moderno, secondo Gilles Kepel.

    The Donald. Le origini del trumpismo per Paul Berman. I repubblicani non hanno saputo fermarlo. Ora il pericolo è che il contagio si estenda fuori dagli Usa.

    Miei cari Brics. C’era una volta un plotoncino di paesi emergenti, oggi più o meno tutti alle prese con corruzione, arretratezze e persino incompetenze (mica solo il Brasile). Interessante riflessione di Quartz.

    Facebookcrazia. Come Facebook ha inghiottito il giornalismo, secondo Emily Bell. Una spiegazione di cosa sta succedendo ai prodotti dell'informazione, costretti a consegnare l'autonomia del loro rapporto con i lettori (articolo tradotto in italiano da Il Post).

    Un murales vi seppellirà. Blu ha distrutto le sue opere. Ma chi ci garantisce che non sarebbero state distrutte comunque, nel futuro? Magari a furor di popolo? Perché la Storia non è neutrale, e spesso non perdona.

     

     

    Ossessioni

     

    Volare, oh-oh. I bagni degli aerei sono sempre più piccoli e sporchi, non è una vostra impressione: è una strategia delle compagnie aeree e lamentarsi potrebbe migliorare le cose.

    Balbunath, Mumbai. Correre in India contro la diffusa mentalità del “Devi pur aver fatto qualcosa se gli uomini si comportano così con te.” Da New York a Mumbai per lavoro, per ritrovarsi a correre alle 5:30 del mattino e cercare in qualche modo di trovare un senso di appartenenza in una città così bella e così tremendamente pericolosa (via masaraht).

    Il pesce degli altri. L’appello della Svezia a Bruxelles: per favore salvateci dall’invasione delle super aragoste americane…!

     

     

    Mettetevi comodi

     

    Prevenire è meglio che curare. In che modo il Kosovo rischia di diventare la palestra dello Stato islamico in Europa.

    La grande vecchiaia. L’ultima scommessa del vecchio continente è sui robot sanitari per persone anziane, visto che stiamo diventando una grande casa di riposo. Lo racconta Bloomberg.

    Passaggio in Asia. La riviera perduta della Cambogia è un bellissimo reportage firmato Roads&Kingdoms.

    Duecento canestri a Pearl Harbor. Un estratto da "Le vittorie imperfette", il nuovo romanzo di Emiliano Poddi: il basket universitario, il Vietnam, le Hawaii e il destino.

     

     

    Accadde oggi

     


    Trent’anni fa oggi Michele Sindona e Robert Venetucci venivano condannati all’ergastolo per l’uccisione dell’avvocato Giorgio Ambrosoli, l’eroe borghese…