Fine tregua in Siria, la nuova questione meridionale e Google in Asia. Di cosa parlare stasera a cena

Marco Alfieri

In esclusiva per noi Marco Alfieri seleziona e propone letture, spunti e idee per sapere quello che succede nel mondo.

    Frase del giorno

     


    Si parte volendo fare i giornali e si finisce a pubblicare intercettazioni di coppie in crisi e presunte notule di saldi a Panama. Mah mah…” 

     

    Daniele Bellasio


     

     

    Sabbie arabe

     

    Ah, la tregua in Siria è già finita e arrivano anche i parà iraniani. Si parla di missili terra–aria finiti in mano ai gruppi armati a nord, mancano le prove. “E’ stata una pausa per riorganizzarci”. Aiuto!

     

    Tutto da rifare. Khalifa Ghweil, il primo ministro del governo islamista di Tripoli, ha detto che non lascerà l’incarico, contrariamente a quanto annunciato in un primo tempo. La Libia si ritrova nuovamente con tre governi: quello di Tripoli, appoggiato dalla coalizione islamista Alba libica, quello rivale di Tobruk, formato dalle fazioni laiche, e quello di unità nazionale guidato da Fayez al Sarraj, sostenuto dalle Nazioni Unite (via Internazionale).

     

    Il Wsj racconta come a Tikrit, dopo la liberazione dall’Isis, la situazione stia tornando lentamente alla normalità (rientrano gli sciiti iracheni). Sempre in Iraq le forze paramilitari sciite annunciano che parteciperanno alla campagna per riconquistare anche Mosul.

     

    Il ruolo segreto dell’intelligence inglese nel supporto agli strike dei droni Usa in Yemen. Una storia che va avanti da parecchi anni...

     

     

    Panama Papers

     

    Le prime conseguenze dei Panama Papers? In Islanda ci sono state le più gravi, ma ci sono indagini aperte in molti paesi e Panama ha annunciato qualche cambiamento.

     

    In effetti ci sono pochi americani coinvolti nelle rivelazioni panamensi. Che bisogno c’è di portare i soldi fino a lì quando ci sono paradisi in patria come Delaware e Nevada, si domanda l’Atlantic.

     

    Ma siamo sicuri che i Panama Papers siano tutto questo scandalo? Una interessante riflessione di Vice.

     

     

    Il mondo oltre il Jihad

     

    Il grande esodo. Sui migranti Juncker lancia un ballon d’essai rischioso per l’Italia. Il giorno della “grande riforma di Dublino” si trasforma in una comunicazione attendista (tutto rinviato sulla riforma del diritto di asilo). Le conseguenze negative per Roma (occhio al Brennero).

    Samba triste. In Brasile avanza a colpi di impeachment la dittatura dei giudici. Anche il grande manovratore della politica di Brasilia è stato sovra-manovrato. A rischio le tre più alte cariche dello stato…

    Googlecrazia. Occhio che c’è Google che sta investendo nelle rinnovabili in Asia. Perché? Lo spiega bene Recode.

    Segui i soldi. Una bella mappa by UBS con tutte le bolle sui mercati finanziari. Prendere nota.

    Mano visibile. Le autorità pubbliche impongono un altro stop alle mega-fusioni globali. Alcune recenti operazioni dal valore miliardario (Pfizer-Allergan, Halliburton-Baker Huges, Orange-Bouygues) sono d’incerta soluzione a causa di interventi regolatori e dello stato.

    Corsa alla Casa Bianca. Com’era prevedibile i grandi finanziatori repubblicani, pur di fermare Trump, stringono i denti e appoggiano Ted Cruz.

     

     

    Personaggi

     

    Perché il co-fondatore dello studio Mossack-Fonseca di Panama City, Ramòn Fonseca, difende a spada tratta l’innocenza della sua boutique fiscale.

     

    La donna nel mirino dell’Isis. Intervista a Zineb el Rhazoui, firma di Charlie sotto scorta. “Le uccisioni nel mondo islamico e le accuse d’‘islamofobia’ in democrazia sono due facce della stessa medaglia…”

     

     

    Mappa del giorno

     


    La paga dei super manager in Usa e Cina a confronto. L’austerity a Pechino è decisamente di moda…

     


     

     

    Argomenti di dibattito

     

    Nuova guerra fredda. Il bivio ucraino tra Russia e Occidente, nell’analisi di Foreign Affairs. Il giorno dopo la bocciatura dell’accordo di associazione Kiev-Bruxelles nel referendum olandese (ne parla l’Ft).

    Sprofondo sud. A Napoli la rivolta contro il risanamento di Bagnoli, in Puglia ci si oppone alle estrazioni di petrolio, in Basilicata a quelle sul terreno, mentre in Sardegna non si vogliono le pale eoliche. A protestare non sono solo strati marginali o emarginati del popolo, ma anche intellettuali, politici e vescovi. Perché le regioni del sud sono così ostili alla modernizzazione?

    Pseudoscienza? Aeon e il grande dibattito sull’abuso della matematica da parte degli economisti (teorici). Bisognerebbe parlarne di più perché l’impatto sulle scelte di politica economica è molto forte.

    Grande fratello. L’FBI è riuscita a costruire il più grande database biometrico del mondo: 548 milioni di foto, grazie adroni di sorveglianza o device come Stingray, che intercetta le conversazioni telefoniche. Tattiche dell’antiterrorismo, applicate alla vita moderna. È un bene o un male? (via Masaraht).

    Amico robot. Perché la aziende stanno investendo sempre più massicciamente nell’Intelligenza Artificiale? Lo spiega l’Economist (articolo tradotto in italiano da Internazionale).

     

     

    Ossessioni

     

    Soft power. La Cina si scaglia contro il film della Disney Zootropolis: fa propaganda pro Usa (ma al botteghino cinese il cartoon è campione di incassi.)

    Non è come sembra. Mai usare chiavette USB trovate in giro, potrebbe essere l’esca messa lì da chi vi vuole hackerare il computer.

    Settimana corta. In Venezuela sarà festa ogni venerdì. Lo ha imposto il presidente Maduro per risparmiare energia elettrica.

     

     

    Mettetevi comodi

     

    Nuovi europei? Viaggio in un paese bavarese alle prese con l’ondata di profughi in arrivo dal Medio Oriente e una domanda che si agita nell’aria: cosa vuol dire, oggi, essere tedesco.

    Avvelenare i pozzi. La ritirata dell’Isis dai territori prima controllati nel nord dell’Iraq si porta dietro mille devastazioni. Una strategia crudele, racconta da Foreign Policy

    Sotto la maglietta. Justin Bieber che sfoggia una t-shirt dei Nirvana e i siti che vendono merchandising anni 90 a prezzi stellari: cosa significa “indossare il vintage” negli anni del tramonto del rock.

    Ovest contro Est. La storia contrapposta di Los Angeles e New York è anche una sequela di rivalità letterarie. Le ripercorre Francesco Longo.

    The fall. Un grande long form sul calcio brasiliano firmato Guardian.

     

     

    Accadde oggi

     


    Nel 1994 oggi in Ruanda, a Kigali, cominciava il massacro dei Tutsi…