Il muro del Brennero, Hillary contro The Donald e il Milan cinese. Di cosa parlare stasera a cena

Marco Alfieri

In esclusiva per noi Marco Alfieri seleziona e propone letture, spunti e idee per sapere quello che succede nel mondo.

    Frase del giorno

     


    Tutti questi ragazzotti facinorosi che hanno sequestrato i cortei del 25 aprile sarebbero scappati a gambe levate davanti a un solo nazista…”

     

    Antonio Polito


     

     

    Sabbie arabe

     

    Lo sapete che in Iraq il Pentagono “copia” le tecniche israeliane per bombardare Isis, vero? Sparati missili di avvertimento prima di colpire gli edifici per evitare vittime civili. Raid Usa distruggono deposito finanziario: in fumo 500-800 milioni di dollari…

     

    Eppure, scrive il Nyt, lo stallo politico e la caduta del prezzo del petrolio, principale fonte di incassi iracheni, non stanno aiutando a sconfiggere i militanti dello Stato islamico (anche se le reclute straniere che vanno a combattere in Siria tra le fila del Califfato nel giro di un anno sarebbero crollate da 2000 a 200).

     

    Se pensate che la situazione in Siria abbia toccato il fondo e non possa peggiorare, andate a farvi un giro al confine con la Turchia. C’è stato Politico…

     

    Intanto Salah Abdeslam è stato consegnato alla Francia. Arrestato a Bruxelles il 18 marzo dopo quattro mesi di latitanza, aveva dato il consenso all’estradizione. E’ indagato per gli attentati di Parigi del 13 novembre. Il suo avvocato: “ha l’intelligenza di un portacenere vuoto…”

     

     

    Stato dell’Unione

     

    In barba a tutti i moniti l’Austria prepara la barriera al Brennero: “Pronti 250 agenti e una rete di 370 metri”. Le autorità chiedono di potere effettuare controlli anche sul territorio italiano. Renzi: “L’ipotesi di chiudere il Valico è contro la storia e contro le regole europee.”

     

    Considerando polemiche e retromarce delle ultime settimane, si arriverà o no a firmare il Ttip, il trattato commerciale transatlantico Usa-Ue? Il Carnegie lo ha chiesto ad un po’ di esperti. Interessante.

     

    Per la cronaca, si avvicina l’estate e torna a complicarsi la posizione delle Grecia, il malato d’Europa.

     

     

    Corsa alla Casa Bianca

     

    Le cinque cose da sapere del turno di primarie sulla costa atlantica che ha visto trionfare Donald Trump e Hillary Clinton e la conta dei delegati e dei risultati, stato per stato, candidato per candidato, nella bella infografica del Washington Post.

     

    La vera domanda che si pongono tutti, dopo un altro Super Tuesday e la candidatura sempre più vicina: The Donald deve offrire un volto più buono per parlare ai moderati o deve restare Trump? Gli uomini della sua campagna si dividono.

     

    E poi le date dei probabilissimi dibattiti tv, in autunno, tra Hillary e Donald (via Christian Rocca).

     

     

    Il mondo oltre il Jihad

     

    Il fondo del barile. Riformare l’Arabia Saudita, seriously? L’Opa del principe Bin Salman. I mercati reagiscono bene al piano di privatizzazioni. Cosa guardare per capire le intenzioni del giovane rottamatore mentre in Venezuela la crisi energetica e il crollo del barile impongono la settimana cortissima ai dipendenti pubblici: solo due giorni di lavoro per non sprecare elettricità.

    Grande Mela. Cosa c’è dietro la prima vera frenata nelle vendite Apple dal 2003 e il commento degli analisti di Wall Street. Considerate però che nel frattempo, la cassa di Cupertino, è salita alla cifra astronomica di 233 miliardi di dollari.

    Il sale della democrazia. In Corea del Nord si terrà il primo congresso politico dal 1980. La riunione del Partito (unico) dei lavoratori è stata convocata per il 6 maggio. L’ultima era durata quattro giorni. Gli osservatori internazionali temono che Pyongyang stia per condurre un quinto test nucleare (via Internazionale).

    Non è un pranzo di gala. Dove i posti di lavoro sono minacciati (o addirittura bruciati) dalla globalizzazione, gli elettori si spostano su posizioni estreme e populiste. Semplice, no?

    La corrida. A quattro mesi dalle elezioni politiche in Spagna tramontano le ultime possibilità di formare un Governo. Si ritornerà alle urne il 26 giugno: cronaca, spiegata bene, di come si sia arrivati a questo punto.

    Vecchia Signora. La verità è che in Italia non c’è alternativa alla Juventus. Più che il campo, lo dice la finanza. Analizzando i bilanci e la gestione del club si capisce la distanza abissale tra la formazione di Allegri e le altre rivali. Sponda Milan, invece, sembra possa essere addirittura mister Alibaba, Jack Ma, a guidare la cordata cinese pronta a comprare i rossoneri da Berlusconi.

     

     

    Personaggi

     

    Reinventa te stesso. L’ingegnere capo di Google, Ray Kurzweil, a tutto campo nell’intervista su Playboy.

     

    Un uomo da temere. Il lungo ritratto di David Vincenzetti, mister Hacking Team, firmato da Foreign Policy.

     

    Somaya Ghulami fa parte della squadra olimpica afghana, ed è una delle grandi speranze della nazione per arrivare a medaglia a Rio. Somaya però vive in Iran e fa la pendolare per andare ad allenarsi in Afghanistan: non riuscirebbe mai a competere, dice, se dovesse vivere nella sua patria. Lei è la punta di diamante di un mondo, quello dello sport femminile afghano, sempre più travolto dalla corruzione e dall’avvento ai vertici dirigenziali di conservatori che non vedono di buon occhio che alle donne sia “permesso” di praticare sport in pubblico (via Masaraht).

     

     

    Mappa del giorno

     


    Visto che cade in questi giorni il primo anniversario del tremendo sisma in Nepal, ecco i terremoti più devastanti della storia…

     


     

     

    Argomenti di dibattito

     

    Europa invertebrata. Un’altra Europa con Weidmann. Manifesto per il dopo-Draghi. Per il governatore della Bundesbank non può saltare il legame tra azioni e responsabilità degli stati. Renzi dice “no ai burocrati di Bruxelles”, ma allora quale federazione fiscale vuole?

    Soft power. I nuovi strumenti di Cina, Russia, Iran e Arabia Saudita per influenzare l’opinione pubblica occidentale: i media, l’istruzione e l’economia. L’offensiva dei regimi autoritari.

    Ritornare alla qualità. Perché i video e nessun’altra pietra filosofale salveranno il vostro business. Un grande pezzo sul futuro dei media firmato Joshua Topolsky.

    Tutto si tiene. Perché le persone più intelligenti sono anche le più infelici (spesso)? Un’ottima lettura firmata Atlantic.

    Punti di vista. Secondo il New Statesman la musica pop è sempre più prigioniera del passato. Siete d’accordo? (articolo tradotto in italiano da Internazionale).

     

     

    Ossessioni

     

    Uozzamerican. La foto di Salvini con Trump. Fenomenologia di quel vizio provinciale dei politici italiani in cerca di legittimazione. Ci cascarono tutti, da Prodi a D’Alema a Fini.

    Il grande balzo. Il nuovo allarme cinese si chiama obesità. Lo sono un ragazzo su 6 e una ragazza su 11.

    Cartoline da Delhi. Come dev’essere vivere nella città più inquinata del mondo? Guardate qui…

    Studios dimezzati. Cosa c’è dietro la morte (misteriosa) di così tanti attori porno gay americani...

     

     

    Mettetevi comodi

     

    Saremo alleati? Leggere David Hume a Teheran, tra rivoluzione e illuminismo, nel racconto di Foreign Affairs.

    Dominatori dell’universo. Come Uber ha conquistato Londra e perché c’entra quasi nulla con le auto e i taxi.

    Jihad quotidiana. Il video esclusivo ottenuto da Vice News da una telecamera frontale indossata da un combattente dello Stato Islamico, morto mentre combatteva i peshmerga curdi nel nord dell'Iraq. A differenza della propaganda Isis, ci sono scene di caos, panico e ritirata.

    Nostalgia nucleare. A 30 anni da Chernobyl, l’epopea nucleare italiana vista dall'esecutore della sua fine: Sogin, l’azienda che si occupa dello smaltimento dei rifiuti radioattivi.

    Nel continente nero. Tra i minatori sudafricani che hanno contratto malattie mortali e lottano per ottenere i risarcimenti. Bel long form di Roads&Kingdoms.

     

     

    Accadde oggi

     


    Dieci anni fa oggi, a New York, cominciava la costruzione della Freedom Tower, sulle ceneri del sito delle Torri Gemelle abbattute l’11 settembre 2001...