Jihadisti alla barese, il bivio di Tsipras e il partito di Facebook. Di cosa parlare stasera a cena

Marco Alfieri

In esclusiva per noi Marco Alfieri seleziona e propone letture, spunti e idee per sapere quello che succede nel mondo.

    Frase del giorno


     

    Direzione Pd, accolta la richiesta di una tregua interna. Da qui al referendum ci si spara col silenziatore…”

    ElleKappa


     

     

    Stato dell’Unione

     

    Le tre strade dell’Eurogruppo per andare incontro a Tsipras. Il premier greco oscilla tra realismo e populismo mentre i leader europei, pur disposti a sbloccare la prossima tranche di aiuti economici, non intendono per ora ristrutturare il debito di Atene.

     

    Alberto Nardelli racconta che la paura dei governi europei e di Bruxelles è che il voto sulla Brexit possa scatenare un’ondata di referendum analoghi negli altri stati membri. Mentre la battaglia referendaria sta diventando anche e soprattutto una sfida tra gli ex amici David Cameron e Boris Johnson.

     

    Dice Bloomberg che le dimissioni del cancelliere Faymann e la crisi politica austriaca sono tutti brutti presagi per Angela Merkel.

     

    Intanto Bruxelles è pronta a bloccare la vendita di O2 a Hutchinson. La mossa legata ai timori di una concentrazione eccessiva: gli operatori passerebbero da quattro a tre.

     

    E poi belle foto di vecchie frontiere europee (che potrebbero tornare presto, ahinoi)…

     

     

    Jihad quotidiana

     

    “Progettavano attentati”, tre fermi per terrorismo a Bari. Si tratta di cittadini di nazionalità afghana. “Volevano colpire in Italia e Inghilterra”.

     

    In Ciad, sul lago che non esiste più, c’è la trincea dei taleban d’Africa. Boko Haram ha sconfinato. Il governo svuota i villaggi: “Chi resta sarà ucciso”. Il reportage di Domenico Quirico.

     

    Un ottimo recap del Wsj su come i gruppi affiliati allo Stato islamico si stanno espandendo nel mondo.

     

    Eppure, nonostante l’Isis e le devastazioni, il turismo religioso in Iraq è sopravvissuto…

     

     

    The Donald

     

    Nel giorno delle primarie in West Virginia, Vox anticipa come potrebbe finire: a novembre Bernie Sanders appoggerà in modo entusiasta la sfida presidenziale di Hillary contro Trump.

     

    Scrive l’Ft che Donald Trump ha già cambiato il mondo diventando il capofila e il nuovo standard della destra populista occidentale.

     

    Mentre Quartz pubblica un paio di analisi niente male. Nella prima racconta come gli elettori trumpiani in realtà siano mediamente più istruiti dell’americano tipo. Nella seconda che il magnate newyorkese comincia a fare breccia anche tra i “top investors” di Silicon Valley…

     

     

    Il mondo oltre il Jihad

     

    Il fondo del barile. “Bye bye Opec” dice il Ceo di Rosneft, Igor Sechin, cioè la voce petrolifera di Putin. Da leggere la Reuters.

    Gioco da ragazzi. Uno studente canadese ha incrociato le costellazioni con le mappe di Google e ha scoperto un’antica città Maya finora sconosciuta.

    Senti chi parla. La verità è che la Russia ha meno forza militare degli Usa ma i leader mediorientali preferiscono parlare con Putin più che con Obama. Politico Magazine spiega il perché e l’impatto sugli equilibri regionali.

    Come fly with me. Nei prossimi anni la diffusione dei droni commerciali potrebbe sostituire 127 miliardi di dollari di lavoro e di servizi umani. Aiuto!

    Il grande balzo. La Cina quest’anno trasferirà 2 milioni di persone con l’obiettivo di combattere la povertà.

    Ore giapponesi. Barack Obama, a fine mese, sarà il primo presidente Usa a visitare Hiroshima.

     

     

    Personaggi

     

    Tutto sul genero di Erdogan che gestisce il gioco del potere turco.

     

    Un po’ di informazioni sul nuovo presidente delle Filippine, Rodrigo Duterte, una specie di Trump asiatico.

     

    Le ragazze olandesi che seducevano e uccidevano i nazisti. Freddie Oversteegen, oggi novantenne, è stata una delle poche donne attive nella resistenza olandese durante la Seconda guerra mondiale.

     

     

    Mappa del giorno


     

    Come sono cambiati i lavori delle donne americane dagli anni Settanta a oggi…

     


     

     

    Argomenti di dibattito

     

    Saremo alleati? Tra riformismo, successione e accordo sul nucleare, cosa ci sarà dopo Khamenei, il leader supremo della repubblica iraniana, nell’analisi di Foreign Affairs.

    Pulizia di mercato. Il “capitalismo clientelare” è in ritirata in tutto il mondo. Non solo politica: è la distruzione creatrice.

    Che fame. Forse l’era delle grandi carestie potrebbe essere al tramonto (la colpa era dei politici, non della sovra popolazione).

    Il partito di Facebook. In che modo Facebook sta diventando (anche) un organo politico. Anche se l’azienda nega decisamente (ovvio, no?).

    Uncharted 4. Atteso, annunciato, posticipato più volte. Lo aspettavamo da tre anni e finalmente ci siamo: con il quarto capitolo si chiude la saga di Nathan Drake e, grazie anche all’ombra lunga di The Last of Us, il risultato supera ogni aspettativa.

     

     

    Ossessioni

     

    Nuovo Siri. Viv, l’assistente personale ideato dagli stessi che fecero quello di Apple sembra più sveglio, capisce molte cose e vuole essere ovunque.

    Case a ruba. Arriva la guida all’urbanistica per criminali. D’altronde nessuno conosce una città più di un maestro del furto con scasso…

    Cacciatori spaziali. Che cos’è un pianeta extrasolare, e come fanno gli scienziati a scovarli?

     

     

    Mettetevi comodi

     

    Nel continente nero. Viaggio nella prima voce dell’export ugandese, più ancora del caffè: i mercenari…

    Nuove rotte. La nuova crociera di lusso che questa estate aprirà la rotta artica a nordovest, Anchorage - New York.

    Messico e nuvole. La doppia vita di Tijuana, la città messicana sospesa tra sogno americano e sprofondo latino.

    Marziani a canestro. E’ tornato lui, Steph Curry, e i Golden State tornano a volare nei playoff Nba.

     

     

    Accadde oggi


     

    Trentacinque anni fa oggi Francois Mitterrand veniva eletto all’Eliseo, diventando il primo presidente socialista della Repubblica francese…