Israele sotto attacco, Google pro Clinton e i cimeli di Auschwitz. Di cosa parlare stasera a cena

Marco Alfieri

In esclusiva per noi Marco Alfieri seleziona e propone letture, spunti e idee per sapere quello che succede nel mondo.

    Frase del giorno

     


    “Si sono accorti ora che Berlusconi (capolavoro politico il suo) ha giocato la partita di Roma esclusivamente per far perdere la Meloni…”

     

    Carlo Cattaneo


     

     

    Sabbie arabe

     

    Attacco a Tel Aviv, Israele sospende i permessi d’ingresso per i palestinesi. La polizia ha arrestato gli aggressori, due cugini palestinesi originari di Yatta, in Cisgiordania. Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha promesso “misure offensive e difensive” in risposta all’attacco e, secondo fonti palestinesi, l’esercito israeliano ha già bloccato l’accesso all’area intorno a Yatta. Sono stati inoltre sospesi tutti gli 83mila permessi d’ingresso in Israele rilasciati ai palestinesi in occasione del Ramadan (via Internazionale). E poi il destino di Israele nel nuovo Medio Oriente post americano, secondo Foreign Affairs.

     

    Scrive AP che le forze libiche fedeli al nuovo governo di unità nazionale sono entrate a Sirte, il bastione libico dello Stato islamico. Si combatte per liberarla dall’Isis.

     

    Intanto in Turchia si accusa apertamente la Germania per gli ultimi attentati terroristici. La copertina choc di Güneş, giornale filo governativo, con la foto dell’esplosione di martedì scorso e sopra scritto: “E’ un lavoro tedesco”. Si pesca nella sempre più potente retorica anti occidentale del presidente Erdogan.

     

    Anche il caso Regeni continua a tenere banco. Secondo Repubblica ci sarebbe una faida tra Servizi dietro la fine di Giulio. Accanto al corpo una coperta militare. Spiato fin dal suo arrivo in Egitto, poi torturato: il ritrovamento del cadavere un messaggio ad Al Sisi.

     

     

    Corsa alla Casa Bianca

     

    Gli undici stati Usa in cui di fatto si deciderà la sfida di novembre tra Donald Trump e Hillary Clinton. Anche se, tra i repubblicani, c’è chi non si arrende all’idea di fermare la corsa di “The Donald”. Lo racconta BuzzFeed.

    I piccoli e grandi ostacoli sulla strada di Hillary per la Casa Bianca.

    Clinton ha i numeri ma ora deve cercare l’unità del partito, una strategia anti Trump e l’amore…

    Ah, annotatevi questa polemica perché accuse del genere monteranno sempre più spesso. Secondo Julian Assange, infatti, Google starebbe usando i Big Data e i suoi algoritmi per fare campagna pro Hillary.

     

     

    Stato dell’Unione

     

    A due settimane dal referendum sull’Europa, cosa dicono i sondaggi e dove sta andando la campagna elettorale inglese.

     

    Ieri il Guardian ha raccolto un po’ di racconti dei suoi lettori per capire quale sia la motivazione esatta che li spinge a votare pro o contro la Brexit. Un commento in particolare? Il mondo è cambiato da quando il Regno Unito era un Impero (via Masaraht)…

     

    Avete presente l’eritreo estradato in Italia come presunto boss di un mega traffico di esseri umani? Potrebbe essere l’uomo sbagliato e c’entrare nulla.

     

    Perché l’Economist, nonostante tutto quel che sta succedendo, ringrazia gli immigrati. Da leggere!

     

     

    Il mondo oltre il Jihad

     

    Vengo dopo il Tiggì. Scrive Quartz che la prima serata su internet è tra le 9 e le 11 di sera, formata per lo più da persone che guardano video (articolo tradotto in italiano da Internazionale).  

    Fine corsa? Il Venezuela e il referendum contro Maduro. Tra proteste, scontri e saccheggi, il consiglio elettorale del paese ha convalidato la maggior parte delle firme presentate dall’opposizione contro il presidente.

    Cambio tutto. Recode racconta come Apple e Google stanno pensando di rinnovare i loro store.

    Ombre cinesi. Comunque le “shadow banks” cinesi continuano a costituire una minaccia incombente alla tenuta del sistema finanziario globale.

    Segui i soldi. L’evoluzione del mondo della finanza in una bella chart, dal #mutualfund al #robotadvisor (via Intermarketblog).

    A volte ritornano. Così l’Iran cerca di farsi largo tra le crepe dell’Opec. A Vienna il regime degli ayatollah ha detto no alle proposte saudite per rompere la morsa del cheap oil. E' stato il rientro di Teheran tra i protagonisti del cartello.

    Se questo è un uomo. Il museo di Auschwitz ha recuperato più di 16mila oggetti personali appartenuti alle vittime dello sterminio nazista, dimenticati per oltre cinquant’anni.

    Piatto ricco. In vista della mega Ipo di Saudi Aramco si profilano per le grandi banche d’affari e le società di consulenza le parcelle più ricche nella storia di Wall Street.

     

     

    Mappa del giorno

     


    Quanto pesa il cyber crime sulle principali economie mondiali (via Pier Luca Santoro)…

     


     

     

    Personaggi

     

    Zerkani il predatore. Identikit del più pericoloso reclutatore dello Stato islamico in Europa, che ha sedotto gli attentatori di Parigi e di Bruxelles sotto gli occhi dei servizi e ora è a piede libero.

     

    Vent'anni dopo la sua ribellione alla medicina tradizionale, Luigi Di Bella ha lasciato una cura inefficace, molti fedeli e due discepoli. Vice News è andato a intervistarli per cercare di capire chi si affida ancora a loro.

     

     

    Argomenti di dibattito

     

    Jihad quotidiana. Quanto possono durare le vittorie contro l’Isis in Siria e Iraq senza un ruolo duraturo delle forze sunnite moderate? Già, bella domanda.

    Fantapolitics. Buongiorno, ha vinto Giachetti. Niente di niente: Virginia Raggi ha perso. Le lacrime di Zagrebelsky, disperazione di Salvini, depressione di Mentana, panico al Corriere. Cronaca fedele della mattina del 20 giugno, senza Giovannine d’Arco.

    Il mondo di ieri? Il futuro della televisione e, soprattutto, come verrà ricordata secondo The Ringer.

    Quando lo dico io… Perché le imprese più innovative sono spesso guidate da dittatori-manager illuminati?

    La piccola apocalisse. Intellettuale trentenne smette di inseguire i sogni di gloria e decide di diventare padre. La carriera è a rischio, ma chi se ne importa

     

     

    Ossessioni

     

    Passaggi sicuri. Come Uber sta cambiando il modo di spacciare la droga. Effetti collaterali della disruption…

    Scarico intasato. Basta, il boom delle app sembra finito. Ne abbiamo troppe e non c’è più spazio…

    Calma e gesso. Eppure in Francia hanno appena creato una app di allerta terrorismo che fornisce istruzioni su come comportarsi in caso di pericolo.

     

     

    Mettetevi comodi

     

    Il sorpasso. L’ambizioso piano della cinese Huawei per diventare l’azienda leader mondiale degli smartphone.

    Il fondo del barile. L’Ft racconta il tramonto del petrolio inglese nel mare del nord e i costi enormi per smantellare pozzi e piattaforme.

    Nuovi pellegrinaggi. Il boom del mattone a La Mecca, tra progetti avveniristici e costruzioni innovative.

    Spaghetti Wasteland. Un estratto in anteprima da Superonda, la “storia segreta della musica italiana” che esce oggi in libreria.

    Gli Europei, finalmente. Le squadre favorite, i giocatori più attesi, le possibili sorprese e gli scenari a metà tra sogno e realtà: discussione a sei sui temi caldi dell'Europeo.

     

     

    Accadde oggi

     


    Nel 1934 oggi Paperino appariva per la prima volta nel cartone animato di Walt Disney” La gallinella saggia…”