La morte di Fo, il Nobel a Dylan e le chat dei genitori. Di cosa parlare stasera a cena

Marco Alfieri

In esclusiva per noi Marco Alfieri seleziona e propone letture, spunti e idee per sapere quello che succede nel mondo.

    Frase del giorno


     

    “Però non è affatto bello che un referendum costituzionale assomigli sempre di più alla fine del congresso permanente del Partito democratico…”

    Daniele Bellasio


     

     

    I due menestrelli

     

    Morto un Nobel se ne fa un altro, potremmo dire. Nel giorno in cui ci lascia Dario Fo, ecco il riconoscimento a Bob Dylan. Musica e teatro che si fanno letteratura all’insegna dei menestrelli.

     

    Dario Fo, il giullare sommo. “Mistero Buffo” il suo capolavoro.

     

    Il grillo parlante che sbeffeggiava il potere e poi quella “sponda magra” del Lago Maggiore dove Fo passava le sere tra affabulatori e istrioni.

     

    Cinquant’anni passati a chiedersi se Bob Dylan fosse cantautore o poeta. Ora, il Nobel.

     

    Dove tutto è cominciato. Un vecchio racconto del New Yorker (1964) sul giovane Dylan e la scena folk di quegli anni.

     

    L’archivio segreto di Dylan; le migliori 17 canzoni del cantautore americano, da riascoltare oggi, ovviamente; e le proteste degli scrittori: lui che c’entra…?

     

     

    Sabbie arabe

     

    Come la Russia sta rafforzando la propria presenza militare in Siria.

     

    Forse (forse), è arrivato il tempo di negoziare con l’Iran sulla Siria. Lo chiede Foreign Policy.

     

    In Yemen invece ci sono stati raid Usa contro i ribelli Houthi. Colpite postazioni radar dopo che alcuni missili avevano sfiorato una nave militare.

     

     

    Il mondo oltre il Jihad

     

    Corsa alla Casa Bianca. Le strategie parallele di Pence e Ryan per salvare Trump e il Gop. Lo speaker si è smarcato dal candidato, ma non troppo; il nuovo e più “improbabile” alleato del candidato repubblicano: WikiLeaks; e la mappa degli stati dove Clinton e Trump hanno più vantaggio sul rivale (finora).

    Passaggio in Asia. Perché è importante la notizia della morte del re di Thailandia, dopo settant’anni di regno. Da anni si rincorrevano le voci sulle sue condizioni di salute. Lutto e "isteria collettiva" nel paese del sud-est asiatico.

    Batterie incendiarie. Samsung dopo il disastro dei Galaxy Note 7. Cosa tenterà di fare l’azienda per superare il guaio degli smartphone che bruciano da soli e recuperare la fiducia dei clienti (ad esempio darà un credito di 100 dollari per chi cambierà un Galaxy 7 per un altro smartphone Samsung).

    Il passato che non passa. Scioperi, incidenti, violenze. Com’è arrivata l’Etiopia a proclamare il suo primo stato di emergenza degli ultimi 25 anni.

    Segui i tassi. Le minute della Federal Reserve e la possibile sorpresa di dicembre (stretta monetaria?). Intanto si è deciso di comprare ancora un po’ di tempo.

    Il grande esodo. Schengen? In realtà Germania e Austria spingono per prolungare i controlli dei flussi migratori ai confini.

    Depressione globale. Nella maggior parte delle nazioni la gente pensa che il proprio paese stia andando a rotoli. Una survey che la dice lunga sul tempo che stiamo vivendo e, soprattutto, la sua percezione.

     

     

    Personaggi

     

    I piani autocratici di Xi per la Cina. Nessun delfino in vista per il leader cinese, che sfida le regole della successione.

     

    Gli ultimi, tristi mesi all’Eliseo di un Francois Hollande sempre meno popolare, raccontati da Politico.

     

    I “corleonesi” di Kabul. Ossia il clan famigliare dell’ex presidente Karzai, nel ritratto di Foreign Affairs.

     

     

    Mappa del giorno


     

    Le vie dello shopping e le location più costose al mondo (in termini di affitto)…

     


     

     

    Argomenti di dibattito

     

    The Donald. Il candidato repubblicano Trump è un pericolo pubblico, ma attenzione a generalizzare sui suoi elettori.

    Manica larga. Cos’è successo davvero alla Gran Bretagna con la vittoria della Brexit? Molti europei se lo chiedono. La verità è che, girando per l’isola, come ha fatto lo Spiegel, si scopre un paese profondamente diviso. Nel frattempo la Scozia sta pianificando un altro referendum per l’indipendenza.

    Sì o No. Tutto sul referendum costituzionale (questa volta in Italia). Diciamo tutti di stare "sul merito" e smetterla coi litigi dell'asilo: eccolo, il merito, spiegato bene.

    Tutti contro tutti. Chat dei genitori, occasione mancata. Perché su WhatsApp vincono rabbia e rancori?

    Benvenuti a Westworld. Grazie a un cast stellare e a temi universali la nuova serie HBO potrebbe diventare un grande successo di massa.

     

     

    Ossessioni

     

    Nel continente nero. Liberate ventuno studentesse nigeriane della scuola di Chibok rapite da Boko Haram nel 2014. Secondo la Bbc, le ragazze fanno parte del gruppo di 250 studenti rapite dai jihadisti africani nell’aprile di due anni fa (via Internazionale).

    A futura memoria. La strana storia della capsula del tempo che verrà aperta tra 6000 anni.

    Carrello della spesa. L’impatto della Brexit sui prezzi dei prodotti Unilever (dallo shampoo alla maionese) e la grande distribuzione. Occhio a Tesco!

     

     

    Mettetevi comodi

     

    Ore giapponesi. L’inveterato tabù del super lavoro nelle grandi aziende giapponesi e le “morti” da stress.

    Il fondo del barile. Il tentativo (ambizioso) dell’Arabia Saudita, un paese dove anche il latte dipende dal petrolio, di riorientare il proprio welfare, la propria economia e il contratto sociale del ceto medio.

    Se questo è un uomo. Da Sarajevo ad Aleppo, l’intenso racconto di come si resiste (o si prova a sopravvivere) durante un assedio.

    Circolo Polare Artico. La storia di un gruppo di calciatori africani al Rovaniemi, in Finlandia: tra integrazione difficile, partite truccate e redenzioni.

     

     

    Accadde oggi


     

    Centrotrenta anni fa oggi il farmacista statunitense John Stith Pemberton ufficializzava l’invenzione della Coca Cola…