Reboani: "Lascio Italia Lavoro con bilancio in equilibrio"
Roma, 12 set. (Labitalia) - Termina oggi il mandato di Paolo Reboani come presidente e amministratore delegato di Italia Lavoro, a seguito delle azioni di attuazione del Jobs Act che prevedono che il presidente dell'Anpal divenga anche amministratore unico di Italia Lavoro. E' quanto si legge in una nota di Italia Lavoro.
Roma (Labitalia) - Termina oggi il mandato di Paolo Reboani come presidente e amministratore delegato di Italia Lavoro, a seguito delle azioni di attuazione del Jobs Act che prevedono che il presidente dell'Anpal divenga anche amministratore unico di Italia Lavoro. E' quanto si legge in una nota di Italia Lavoro.
"Nell’arco temporale del suo mandato, dal 2010 ad oggi, Italia Lavoro ha rafforzato -spiega la nota- la sua azione a sostegno dei centri per l’impiego e delle Regioni affinché il più rapidamente possibile si potesse ritrovare un’occupazione, particolarmente nelle situazioni di profonda crisi produttiva; Italia Lavoro inoltre ha attivamente -spiega ancora la nota- collaborato allo sviluppo del programma Garanzia Giovani, ha sviluppato un profondo rapporto con il mondo delle aziende sostenendo la ricerca delle più adeguate professionalità attraverso il progetto 'Botteghe di Mestiere', ha favorito le politiche di alternanza scuola-lavoro promuovendo il lancio delle scuole come attori del mercato del lavoro su scala nazionale e incrementando il rapporto tra la scuola e le aziende; ha continuato una azione di sostegno all’integrazione lavorativa dei migranti".
"Consegno oggi al professor Del Conte -ha dichiarato Del Conte- una società che ha mantenuto il bilancio in equilibrio, ha saputo tesorizzare le proprie risorse umane e ha creato un capitale umano particolarmente ricco e professionale, ha conoscenza, know how e voglia di essere protagonista nella nuova stagione delle politiche attive che dovranno cambiare il segno a questo Paese".