Ops. Di Maio dà il preavviso di licenziamento a Tria?
Per il vice premier chi difende l’accordo Ceta verrà rimosso. Intanto Tria difende il trattato di libero scambio
Roma. "Se anche uno solo dei funzionari italiani che rappresentano l'Italia all'estero continuerà a difendere trattati scellerati come il Ceta, sarà rimosso". E' la minaccia lanciata dal ministro Luigi Di Maio, nel suo intervento a Coldiretti a Roma (lancio agenzia Reuters ore 12:14). Dobbiamo prenderlo come un preavviso di licenziamento per il ministro dell’Economia Giovanni Tria? Viene da chiederselo.
Nello stesso frangente da Bruxelles Tria – in rappresentanza dell’Italia all'Ecofin – difendeva precisamente l’accordo di libero scambio tra Unione europea e Canada dopo che il vice premier aveva annunciato che il Parlamento italiano non lo ratificherà (lancio agenzia Reuters 13:14).
Garantire condizioni per una libera circolazione di beni e servizi è “sempre una buona cosa", ha detto. “La mia opinione personale è che il libero commercio, che si estende anche attraverso accordi commerciali, è sempre una buona cosa. Poi bisogna vedere come si fanno questi accordi”. E in merito alle dichiarazioni di Di Maio, ha aggiunto: “Su qualunque tema non mi piace commentare le dichiarazioni di altri membri del governo”. Per quanto saranno membri dello stesso governo?