Carlo Carganico (Foto Imagoeconomica)

Spoils system a cinque stelle: Carganico verso le dimissioni dalla guida di Italferr

Valerio Valentini

La richiesta di farsi da parte, lasciando la carica che ricopriva dal luglio 2016, è arrivata direttamente da Battisti, ad di Ferrovie per lo stato

La richiesta è arrivata in mattinata, ma il tono della telefonata era piuttosto quello dell'ordine, che non dell'invito. Carlo Carganico si avvia così a lasciare la guida di Italferr, società di ingegneria che fa parte del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e di cui era amministratore delegato dal luglio del 2016. A chiedergli di valutare l'opportunità di farsi da parte, secondo quanto risulta al Foglio, è stato direttamente Gianfranco Battisti, ad di Fs. La decisione definitiva avverrà comunque nella prossima settimana, quando verrà presentato anche il nuovo piano industriale di Italferr.

 

Carganico, nei giorni scorsi scorsi, si era incontrato anche col ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, cui aveva prospettato anche la possibilità di un coinvolgimento di Italferr nei lavori di ricostruzione del viadotto Polcevera, a Genova. 

 

L'avvicendamento, che pare a questo punto inevitabile, rientra nel complesso spoils system che il nuovo governo grilloleghista ha intrapreso, e che riguarda anche le società partecipate che operano nell'ambito delle infrastrutture e dei trasporti. E del resto nei nuovi piani di Luigi Di Maio, vicepremier e ministro dello Sviluppo, Ferrovie dello stato dovrà giocare un ruolo centrale. Non a caso, sempre stamattina, dal quartier generale di Fs è partita anche un'altra telefonata: verso il Mise, a cui il gruppo di Battisti ha ufficialmente presentato una manifestazione d’interesse ad entrare nella compagine societaria di Industria Italiana Autobus, azienda nata dalla fusione di due stabilimenti, la Breda Menarini e l’Irisbus. Soluzione, quest'ultima, accolta con grande favore a Via Veneto, dove si spera di poter così evitare il trasferimento in Turchia della produzione di circa 90 autobus.