Accordo gialloverde su Savona alla Consob
Piazza Affari ottimista ma non troppo nonostante la buona chiusura di Wall Street. Pesano i timori per i conti deludenti di Alphabet, la holdig che controlla Google. Spicca Intesa in attesa della trimestrale
Milano. Brilla il titolo di Intesa Sanpaolo a Piazza Affari in attesa dei risultati trimestrali che saranno diffusi oggi, mentre sarebbe stato raggiunto l'accordo all'interno del governo gialloverde sul nome di Paolo Savona alla presidenza della Consob, l'authority che vigila sui mercati finanziari senza guida dallo scorso settembre. Il tema è all'ordine del giorno della riunione del consiglio dei ministri prevista per le ore 12.
Intanto, le Borse europee sono alla ricerca di una direzione, nonostante la chiusura al rialzo di Wall Street e nel giorno in cui sono rimaste chiusi i mercati cinesi per festeggiare il capodanno. Gli investitori hanno sposato un atteggiamento cauto, complici i numeri diffusi nella notte da Aphabet, la holding che controlla Google, giudicati deludenti. Fatturato e utili oltre alle attese, infatti, non bastano. Dai conti emergerebbe un assottigliamento dei margini attribuibile all'aumento dei costi della pubblicità sostenuto nel periodo natalizio per sostenere smartphone e altoparlanti intelligenti.
Sale intanto l'attesa per gli indici Pmi, sia in Europa sia negli Usa, che misurano l'andamento dell'attività dei servizi. Oltreoceano i riflettori saranno puntati anche sul discorso che pronuncerà il presidente Donald Trump sullo stato dell'Unione, dal quale potrebbero emergere indicazioni sullo shutdown, in vista della scadenza della tregua di dieci giorni. Sulle prime battute Parigi, Francoforte e Madrid oscillavano attorno alla parità, con tendenza al rialzo nelle due ore successive.
Anche a Milano il Ftse Mib sale dello 0,9 per cento mentre lo spread si attesta a 259 punti. Telecom Italia in ascesa nel giorno in cui incontra i vertici di Open Fiber per la rete unica e dopo le nuove accuse mosse da Vivendi al socio Elliott , mentre perde ancora terreno Fca, ancora penalizzata dal crollo delle vendite in Italia registrato nel mese di gennaio. Della galassia Agnelli sono ben impostate le Ferrari e tentano il recupero le azioni della Juventus, dopo le forti vendite dell'ultima settimana. Fineco in calo nel giorno della pubblicazione del bilancio.
Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso, stamattina verrà distribuito il dato sulle vendite al dettaglio dell'Unione europea, per il quale gli addetti ai lavori prevedono un valore di -1,5 per cento. E' l'indicatore più importante riguardante la spesa dei consumatori ed è fortemente indicativo della maggior parte dell'attività economica complessiva.