Roma. “Milano con la sua metro vuota non posso vederla e non voglio vederla”. Neppure Pierluigi Coppola, docente di Trasporti al Politecnico, riesce a immaginarsi la città senza sottosuolo, il tunnel come ricchezza. E’ vero che bisogna adesso pensare a come uscire dall’emergenza sanitaria, ma solo ragionando sui trasporti si potrà scongiurare il prossimo contagio. Il sindaco, Giuseppe Sala, ha già annunciato che il futuro non potrà che essere a distanza necessaria e più lento. Al contrario di come pensano gli stolti della decrescita quelli del “mai in Lombardia l’aria è stata più pulita”, quando ci sarà la ripartenza (graduale), il rischio è il ritorno all’automobile come destino, l’abitacolo come camera immune.
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