In base agli ultimi dati rilasciati dagli istituti di statistica europei, oltre che in Italia anche nel resto dell’Eurozona ci si attende un andamento a V della crescita per il 2020 e 2021. L’intensità della caduta del pil per il 2020 dovrebbe essere, diversa nei principali paesi, per esempio più marcata in Spagna e relativamente meno marcata in Germania. La sincronicità dell’andamento del pil, che ha agito da amplificatore della recessione nella prima parte dell’anno, agirà in senso opposto (espansivo) nella fase finale del 2020 e nel 2021. Le maggiori oscillazioni saranno dovute, come è normale che sia, agli investimenti che dovrebbero quindi riprendersi.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitale
Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioni
OPPURE