L’acqua alta e la sommersione delle città costiere, effetto dello scioglimento dei ghiacciai, è diventato col tempo la narrazione-incubo del riscaldamento e del cambio climatico. Eppure ci sono aree del mondo in cui questo problema è, naturale o antropico che sia, esistenziale: la catastrofe della sommersione è connaturato alla vita quotidiana. Pensiamo all'Olanda e ai Paesi Bassi per non andare a tantissime altre aree del mondo. Venezia convive (malissimo) con l’acqua alta dal V sec D.C. E, purtroppo, la gravità del fenomeno, naturale e non antropico, non segue il timing del global warming: l’evento di acqua alta più catastrofico a memoria dei viventi a Venezia è quello del 4 novembre 1966, quasi 60 anni fa.
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