Il Cts parla ancora di criticità, ma nell'ultimo dpcm non ci sono nuove misure. L'ipotesi degli accordi con i privati (come a Treviso) e quello che ancora manca: un indirizzo generale del Mit e nuovi fondi
Dopo il confronto dei giorni scorsi con gli operatori dei trasporti, il governo non ha ancora introdotto nessuna nuova misura per alleggerire la pressione che si registra in alcune città su bus e metro. Nell'ultimo dpcm il trasporto pubblico locale è il grande assente e la capienza resta fissata all'80 per cento. D'altra parte, nonostante la percezione, c'è una generale riduzione della domanda, dimezzata rispetto ai livelli che si registravano prima della pandemia. Le criticità esistono solo in specifiche situazioni, spiegano gli operatori con i numeri alla mano, su alcune linee di alcune città nelle ore di punta, e anche per questo le soluzioni non possono essere uguali su tutto il territorio nazionale.
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