Paolo Bianchini, il presidente dei piccoli e medi ristoratori, è stato ricevuto ieri dal premier: "Contro di noi un pregiudizio ideologico. Valutiamo il ricorso al Tar"
“Per adesso sono solo chiacchiere. Non abbiamo nessuna garanzia su tempi e cifre. Devono capire che non c'è più tempo e la situazione è grave”. Paolo Bianchini è il presidente di Movimento Imprese Ospitalità, associazione che raggruppa attività di piccole e medie dimensioni operanti nel settore della ristorazione e della ricezione alberghiera. Ieri, dopo aver indetto un sit-in di protesta in Piazza Colonna, è stato ricevuto a Palazzo Chigi dal premier Conte, che giusto qualche ora prima aveva illustrato i dettagli del nuovo dpcm in conferenza stampa. Cosa vi ha detto il presidente del Consiglio? “Nessun dettaglio in più rispetto a quanto annunciato in televisione. Ci ha parlato dei ristori per la categoria e detto che tra oggi e domani li avrebbe portati in Consiglio dei ministri. Quando avremo la cifra e le tempistiche potremo discuterne. Ma certo se si parla di 1,5 miliardi per finanziare 350 mila operatori non ci siamo. Una cifra congrua potrebbe essere tra gli 8 e i 10 miliardi, almeno”.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitale
Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioni
OPPURE