Il finanziamento di Montepaschi al gruppo armatoriale Grimaldi per l’acquisto di una nave supergreen e tecnologicamente avanzata in grado di trasportare 7.800 metri di automobili, camion, autocarri e qualsiasi mezzo a quattro ruote da un continente all’altro, è la prova che nella banca senese c’è del buono e che il suo management si sta dando da fare per sostenere le imprese e l’economia. In particolare, è Mps Capital Service, la corporate e investment bank del Monte, che già nel 2019 ha dato una grossa mano ai conti del gruppo con il trading sui titoli di stato, l’artefice dell’operazione Grimaldi che arriva in un momento delicato per le sorti di Siena. Privatizzare o mantenere pubblica la banca? Il conflitto, a quanto pare, non è più solo all’interno del governo, dove i 5 stelle remano contro il ritorno sul mercato impostato dal Mef in accordo con l’Ue (un percorso, peraltro, reso difficile dalla mancanza di acquirenti interessati).
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitale
Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioni
OPPURE