La resa di Jean Pierre Mustier è stata accolta da un crollo in Borsa. L’ad si ritirerà con la prossima assemblea quando scoccheranno dieci anni dal suo ingresso in Unicredit e cinque anni di navigazione solitaria come capo azienda. Da oggi si apre nel grattacielo di piazza Gae Aulenti una lunga seduta terapeutica che si concluderà ad aprile; un inverno di riflessione, ma anche di scelte che azionisti, clienti e lavoratori sperano si concluda con una “estate sfolgorante” come si augurava Riccardo III. Sul sofà dello psicoanalista si alterneranno i membri del cda compreso l’ultimo arrivato Pier Carlo Padoan destinato a diventare il primus inter pares, presidente non di campanello.
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