Nasce WeSportUp, il primo acceleratore di startup che si occupano di sport e salute
Una dotazione iniziale di 1,2 milioni di euro sottoscritti, attraverso il Fondo Acceleratori, da CDP Venture Capital Sgr per portare innovazione nel mondo dello sport, coniugando capitale umano e finanziario
Questo articolo è un contenuto sponsorizzato, editato dalla redazione del Foglio e concordato con l'azienda partner
Trenta tra startup e pmi innovative da coinvolgere, per i prossimi tre anni, e una dotazione iniziale di 1,2 milioni di euro interamente sottoscritti, attraverso il Fondo Acceleratori, da CDP Venture Capital Sgr. Così nasce WeSportUp, il primo acceleratore di startup che si occupano di sport e salute. "Considero questo uno strumento di grande importanza per portare innovazione nel mondo dello sport", ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli durante la presentazione del programma, il 3 dicembre. Secondo Fabrizio Palermo, amministratore delegato di CDP, istituzione che da 170 anni impiega il risparmio postale a sostegno dell’economia nazionale, sarà un modo di "coniugare capitale finanziario con il capitale umano”. Un processo necessario per sostenere lo sviluppo del paese, tanto più in un momento di criticità come quello dell'emergenza Covid-19.
WeSportUp avrà sede a Roma e sarà gestito da Sport e Salute con StartupBootcamp, acceleratore di startup più grande in Europa. Insieme, definiranno gli ambiti di scouting, selezioneranno le migliori società innovative e forniranno supporto finanziario, insieme ad investitori terzi, alle realtà più meritevoli. Il progetto, dedicato alle realtà italiane e a quelle internazionali che desiderano sviluppare il proprio business nel nostro Paese aprendo una sede in Italia, sarà aperto anche alla partecipazione di altre aziende partner che intendano accelerare il proprio percorso di innovazione collaborando con le startup individuate e supportandone lo sviluppo. WeSportUp intende seguire il percorso delle società che si focalizzano sulla performance degli atleti, sul loro benessere e nutrizione. Ma anche sull'engagement dei tifosi, sulla gestione delle organizzazioni sportive e sulle tecnologie per gli stadi e le infrastrutture sportive. Così come sugli e-sport e sulla sostenibilità.
Il lancio dell’acceleratore WeSportUp rientra nella strategia complessiva di CDP Venture Capital Sgr – Fondo Nazionale Innovazione, di creare una rete di venti acceleratori fisici in Italia focalizzati nei distretti ad alta specializzazione tecnologica. Il primo - nato all’inizio dello scorso novembre che aprirà le porte alle start-up nei primi mesi del 2021 - è stato Motor Valley Accelerator, dedicato al settore automotive nel distretto di Modena. Ora è il turno di un altro settore trainante per l’economia italiana, quello dello sport e salute, che conta 12 milioni di tesserati, 120 mila società e associazioni sportive, quasi 40 mila imprese attive, 330.000 addetti e circa 17 miliardi di euro di fatturato nell’ultimo triennio. Gli investimenti a livello globale in tecnologie sport & tech ammontano a circa 13 miliardi di dollari.
“La tecnologia aiuterà questo mondo a trovare una nuova dimensione, industriale e internazionale. È il nostro contributo al Made in Italy, che si affianca a quello dei campioni tricolori sul campo, in pista, in palestra” , ha detto Vito Cozzoli, presidente e amministratore delegato di Sport e Salute.
“Il programma di accelerazione WeSportUp ha l'ambizione di sviluppare un polo di imprenditoria innovativa per il rilancio economico del settore sportivo, particolarmente colpito dall'emergenza Covid-19, focalizzandosi sullo sviluppo di tecnologie digitali e di startups con un forte potenziale di crescita strategico”, ha commentato invece Francesca Bria, presidente di CDP Venture Capital Sgr. “Lo sport e il wellness stanno attraversano un cambio epocale facilitato dalle nuove tecnologie”, aggiunge Enrico Resmini, ad e dg di CDP Venture Capital Sgr. “Tecnologie wearable e fitness tracker hanno infatti cambiato non solo il nostro modo di praticare attività fisica, ma anche di analizzare e valutare le performance dei professionisti durante le competizioni sportive. Con WeSportUp lavoreremo per rispondere con efficacia alle esigenze di un mercato in continua evoluzione”.