La Francia chiede una webtax europea dal 2021, a meno che non si sblocchi il negoziato che va avanti da anni in sede Ocse, senza apparente via d’uscita. Intanto, diversi stati membri dell’Unione si sono mossi per contro proprio: per ora, Francia, Austria e Italia. E il presidente della regione Piemonte, Alberto Cirio, ha lanciato un’imposta regionale del 30 per cento dei ricavi delle Big Tech (bum!). Tutte queste proposte poggiano su un presupposto a dir poco fragile: che, cioè, le piattaforme occultino i profitti per evadere le tasse, e che quindi l’unica soluzione sia quella di colpirne i ricavi.
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