La guerra dei rider, che vede protagonisti sindacati, associazioni, governo e tribunali sta producendo una notevole confusione. Da un lato Cgil, Cisl e Uil che vogliono regolarizzare i fattorini inserendoli nel contratto della logistica, dall’altro la recente sentenza del tribunale di Palermo, che ha ordinato a una piattaforma di assumere a tempo indeterminato un rider, ma col contratto del terziario. In mezzo, il contratto di settore, il primo e per ora unico, firmato da Assodelivery (che riunisce le principali piattaforme, Glovo, Uber Eats, Deliveroo) con la sola Ugl, contestato dalle altre confederazioni e dallo stesso governo.
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