Al direttore - Nei giorni scorsi con una precisione invidiabile l’ottimo Stefano Cingolani ha voluto ricordare da queste colonne la evoluzione del nostro sistema bancario che in 25 anni è passato quasi tutto dalle mani pubbliche a quelle private. Cingolani non ha ricordato le ragioni politiche che furono dietro questa trasformazione del nostro sistema sol perché aveva giustamente a cuore sottolineare lo sforzo comune che oggi devono fare i regolatori (Bce, vigilanza bancaria, Bankitalia) i vertici bancari, il ministero del tesoro e l’intero governo per far fronte alle tensioni finanziarie che si presenteranno nei prossimi due o tre anni. Noi vorremmo cogliere l’occasione di quella splendida carrellata per aggiungere alcune note.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitale
Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioni
OPPURE