il commento del direttore
Cerasa: "La manovra Meloni delude soprattutto i critici di Meloni"
La legge di Bilancio è deludente sulle misure che riguardano la crescita e preoccupante per il messaggio che non dà sulla lotta all'evasione, ma sui macro temi la premier ha contraddetto se stessa rassicurando l'Europa
Claudio Cerasa fa un bilancio della prima grande prova del governo, la legge di Bilancio. "Sui macro temi il governo ha deluso soprattutto i suoi critici: la manovra è prudente sul debito e rassicurante in Europa. Coloro che restano delusi sono perciò i suoi critici e i vecchi follower del sovranismo", ha detto il direttore del Foglio ospite ad Agorà Rai.
"Ciò che dovrebbe deludere Giorgia Meloni invece è la parte dedicata alla crescita, quella espansiva, con le misure che pur con pochi soldi creano occupazione e danno una prospettiva al paese. Su questo la manovra è molto carente. Poi ci sono alcuni messaggi che deludono: quello più preoccupante riguarda la volontà di non dare messaggi fortissimi sulla lotta all'evasione e di non considerare la parte tecnologica fondamentale per recuperare evasione e creare un tesoretto per la prossima legge di Bilancio".