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Giorgetti: "Mes concepito in un contesto diverso. Troveremo soluzioni per gli esodati del Superbonus"
Il titolare dell'Economia ha risposto in Senato alle interrogazioni dei parlamentari. Tra gli argomenti trattati la riforma del fondo salva stati, i bonus edilizi e gli aiuti alle famiglie, su cui ha detto: "Confermeremo l'Iva sul gas al 5 per cento"
Oggi alle 15 il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti ha risposto a un question time al Senato insieme ai ministri della Famiglia e degli Esteri Eugenia Roccella e Antonio Tajani. Al centro delle domande, per quel che riguarda il titolare del Mef: il Superbonus, la risposta al caro bollette, il Mes e l'inflazione.
In risposta all'interrogazione presentata dai tre senatori del Pd Daniele Manca, Simona Malpezzi e Antonio Misiani sul Superbonus e sul blocco dei crediti d'imposta, ha dichiarato: "Non neghiamo che il Superbonus abbia contribuito alla ripresa economica". Ha poi ricordato che la misura ha generato crediti di imposta per 120 miliardi di euro di "debito a carico di 59 milioni di italiani" per stimolare interventi che vanno a interessare "meno del 5 per cento del patrimonio immobiliare esistente". Infine, parlando di lavoro "dietro le quinte" ha dichiarato di ritenere "che nei prossimi giorni arriveranno notizie positive per gli 'esodati' creati dai governi precedenti. Una soluzione sarà trovata".
In merito al sostegno alle famiglie contro caro bollette, il ministro dell'Economia ha annunciato l'intenzione di riproporre un bonus sociale per 4 milioni e mezzo di famiglie. Inoltre, Giorgetti ha annunciato che a ottobre ci sarà un contributo a compensazione delle spese di riscaldamento e che la riduzione al 5 per cento dell'aliquota iva sul gas verrà riconfermata.
Mentre sulla necessità di ratificare il Meccanismo di stabilità, Giorgetti ha dichiarato che: "la riforma del Mes è stata concepita in un contesto diverso dall'attuale, che non teneva conto degli shock determinati prima dalla pandemia e, poi, dalla crisi energetica". Ha inoltre ammesso che le due crisi, sanitaria ed energetica, "hanno mostrato quanto sia necessario procedere alla realizzazione dell'architettura finanziaria europea". Giorgetti ha poi annunciato che presenterà presto al Consiglio dei ministri, "un disegno di legge per potenziare gli investimenti privati nelle nostre imprese".
Inoltre, riferendosi al prossimo Def, il titolare del Mef ha detto che "I primi dati disponibili sull'andamento dell'economia evidenziano tendenze positive che lasciano ritenere che gli obiettivi stabiliti nella Nadef potrebbero essere raggiunti, se non superati".