telecomunicazioni
Vodafone rifiuta l'offerta di Iliad ma il risiko delle tlc non è ancora chiuso
Nessun matrimonio tra i due colossi delle telecomunicazioni. L'azienda francese fa sapere di avere chiuso la discussione ma aggiunge: "Continuano le interlocuzioni con altre parti"
Vodafone ha rifiutato l'offerta del Gruppo Iliad per la fusione delle attività dei due gruppi in Italia. Lo riferisce Iliad in una nota, nella quale sottolinea di ritenere che l'offerta presentata fosse la migliore "business combination" possibile a vantaggio del mercato e del settore delle telecomunicazioni italiani. Nella nota, Iliad rende noti i dettagli dell'offerta, che prevedeva una fusione paritetica mediante la costituzione di newCo detenuta al 50/50. Vodafone avrebbe ottenuto 6,6 miliardi di euro in cash e un finanziamento soci per 2,0 miliardi di euro, Iliad avrebbe ottenuto 0,4 miliardi di euro in cash e un finanziamento soci per 2,0 miliardi di euro.
Il rifiuto di Vodafone è stato accompagnato da una breve nota dell'azienda in cui si spiega che le discussioni con Iliad sono state interrotte mentre continuano le interlocuzioni iniziate a dicembre "con altre parti". Sul tavolo resterebbe dunque la possibile partnership con Fastweb, controllata da Swisscom, di cui non c'è ancora un offerta concreta. Lunedì prossimo l'azienda francese presenterà i risultati al mercato, un'occasione per comunicare eventuali dettagli della strategia del gruppo.
Intanto Iliad fa sapere che proseguirà la propria strategia stand-alone: "Il gruppo continuerà a rafforzare la propria posizione in Italia e a perseguire con determinazione la conquista di quote di mercato in tutti i segmenti", forte dei 10,5 milioni di utenti totalizzati dal lancio nel maggio del 2018 e di oltre 1 miliardo di ricavi nell 2023.