telecomunicazioni
Nozze Vodafone-Fastweb: l'acquisto di Swisscom per 8 miliardi
La compagnia britannica lascia l'Italia vendendo agli svizzeri. L'operazione apre la strada alle fusioni nelle telecomunicazioni: ora nasce un temibile concorrente per Telecom Italia
La notizia era attesa: Swisscom acquisirà Vodafone Italia per 8 miliardi con l'obiettivo di integrarla con Fastweb, affiliata di Swisscom in Italia. L'annuncio è arrivato questa mattina presto con una nota della compagnia svizzera: "La combinazione di infrastrutture mobili e fisse complementari di alta qualità, nonché delle competenze e asset di Fastweb e Vodafone Italia, darà vita ad un operatore convergente leader in Italia". L'operazione, spiega la compagnia controllata al 51 per cento dalla Confederazione elvetica, consentirà di generare un elevato valore per tutti gli stakeholder grazie alle economie di scala e la struttura dei costi più efficiente, migliorando le prestazioni e l'esperienza per i clienti in tutti i segmenti di mercato. Ora le due aziende attendono l'approvazione delle autorità regolamentari e delle altre autorità competenti.
Un primo via libera è arrivato da Berna. Il Consiglio federale ha fatto sapere con una nota di essere stato informato tempestivamente in merito all'intenzione di acquisto. Il governo elvetico ha constatato che l'acquisizione di Vodafone Italia "non è contraria ai suoi obiettivi strategici" e ha stabilito diverse condizioni per l'attenuazione dei rischi. Le condizioni non sono specificate nel comunicato ma la nota dice che Swisscom ha confermato di soddisfarle tutte.
"Con questa transazione Swisscom rafforza in modo significativo la sua presenza in Italia, dove opera con successo dal 2007 attraverso Fastweb", spiega ancora Swisscom. "Negli ultimi dieci anni Fastweb ha registrato una crescita di oltre il 50 per cento in termini di clienti, fatturato ed Ebitda rettificato e si è affermata come uno dei principali operatori nel mercato italiano. Vodafone Italia è un operatore di rete mobile di qualità con un'ampia base di clienti. Combinando i punti di forza di Fastweb nella connettività fissa con la leadership di Vodafone Italia nei servizi mobili, la NewCo sarà in grado di generare rilevanti benefici per i consumatori, le imprese e il paese".
Vodafone lascia così il mercato italiano e riorganizza i suoi investimenti in Europa. I proventi della vendita a Swisscom (8 miliardi) saranno utilizzati per premiare gli azionisti con 4 miliardi di redistribuzione, ha spiegato l'ad Margherita Della Valle, assicurando che l'operazione "crea un valore significativo per Vodafone e garantisce all'azienda il mantenimento della leadership posizione in Italia, costruita grazie all'impegno dedicato dei nostri colleghi". In particolare, "le operazioni in Italia e Spagna forniranno 12 miliardi di euro di proventi anticipati in contanti e intendiamo restituire 4 miliardi di euro agli azionisti tramite riacquisti, come parte della nostra più ampia revisione dell'allocazione del capitale".
Come abbiamo spiegato sul Foglio, l'operazione Swisscom-Vodafone ha tre importanti significati. Il primo è che una società controllata dal governo svizzero ha scalato le quote del mercato telefonico italiano. Il secondo è che il consolidamento nel settore delle tlc appare ormai come una strada obbligata (antitrust permettendo) perché l’ambizione di avere un mercato concorrenziale in Europa si sta rivelando una velleità alla luce dei margini degli operatori diventati sempre più esigui e dei loro debiti sempre più elevati. Il terzo è che nasce un temibile concorrente per Telecom Italia, che sta gestendo la delicata fase di cessione dell’infrastruttura di rete al fondo Usa Kkr.