Dopo la vittoria di Joe Biden alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, il partito tedesco di estrema destra Alternative für Deutschland (AfD) si è trovato davanti un nuovo dubbio esistenziale. I suoi membri avevano sperato nella vittoria di Donald Trump, che in questi quattro anni ha coltivato molto i suoi rapporti con i partiti nazionalisti europei, ma dopo l’assegnazione della vittoria al candidato democratico non sapevano se unirsi alle denunce di brogli del presidente in carica oppure se congratularsi con il presidente eletto. E’ stato un fine settimana travagliato per un movimento politico formato ormai da due correnti che, a forza di correre una da una parte e una dall’altra, lo stanno facendo a pezzi. Una corrente, la più estremista, non è disposta a riconoscere il risultato delle elezioni fino a quando non lo farà Trump. L’altra invece sì.
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