Felipe contro il referendum: “Non esiste una Spagna senza Catalogna”
A due giorni dal voto di domenica il re rompe il suo silenzio, parla alla nazione e accusa la Generalitat di essersi spinta oltre i margini del diritto e della democrazia
Non è cosa comune che il re indirizzi un messaggio agli spagnoli, è una consuetudine che i reali riservano a momenti storici particolari (o al Natale). E quella di oggi è la prima volta in cui Filippo VI compare in abiti civili davanti alle telecamere. Alle spalle, la scelta non è ovviamente casuale, la bandiera spagnola e quella dell’Unione europea. Due giorni dopo il referendum indipendentista, il re Filippo VI rompe il suo silenzio e accusa le Generalitat di essersi spinta oltre i margini del diritto e della democrazia e di aver tentato di “infrangere l’unità della Spagna”.
I giorni del referendum
“Stiamo vivendo dei momenti molto gravi per la nostra democrazia” ha esordito Filippo VI. Poi, rivolgendosi alle autorità catalan, le ha accusate di aver “infranto sistematicamente le leggi, dimostrando una slealtà inammissibile nei confronti dello Stato, ribaltando l’armonia e la convivenza all’interno della società catalana”. Il messaggio di Filippo VI era diretto a tutti gli spagnoli e “particolarmente ai catalani ai quali voglio ricordare che è da decenni che viviamo in uno stato democratico”.
España necesita esperanza y liderazgo.El Rey ha dado la cara por todos.Es momento de actuar para garantizar la unión de todos los españoles pic.twitter.com/2Do8mt5ho6
— Albert Rivera (@Albert_Rivera) 3 ottobre 2017
Ai catalani
Poi ha cercato di tranquillizzare i catalani: “So che in Catalogna c’è molta preoccupazione per come si sono comportate le autorità catalane e a loro dico che non sono soli”. “La responsabilità dello stato è di assicurare l’ordine costituzionale, è un momento difficile, ma ne usciremo”, ha assicurato.
Una Spagna con la Catalogna
“I nostri principi democratici sono forti e solidi, si basano sul desiderio degli spagnoli di vivere in pace e in libertà”, ha detto quindi il re. “Dobbiamo continuare a percorrere questa strada con serenità e determinazione”. A conclusione del suo messaggio ha detto: “Vogliamo una Spagna che includa anche la Catalogna. Ribadisco l'impegno costante della corona alla democrazia, all'unità e alla permanenza della Spagna”.
I conservatori inglesi